Il Comune avrebbe in agenda nuovi rincari per le Ztl, con l’Area B a pagamento e l’Area C più cara. Le nuove ipotesi sul tavolo a Palazzo Marino prevedono, come detto, possibili modifiche per le Ztl (Zone a Traffico Limitato) e le date di attivazione delle restrizioni del traffico.
Milano, Ztl verso nuovi cambi: Area B
Novità in vista per l’Area B, la zona a traffico limitato più grande d’Europa. Si sta valutando l’introduzione di un “ticket di ingresso” per accedere a questa vasta area che copre praticamente tutto il territorio del Comune di Milano. Anche se i dettagli sui costi non sono ancora definiti, si prevede che l’attivazione del servizio richiederà almeno sei mesi, con possibile implementazione nel 2025. Attualmente, le 188 telecamere attive dal lunedì al venerdì dalle 7.30 alle 19.30 sanzionano i veicoli con motorizzazione fino a Euro 2 benzina e Euro 5 diesel.
Milano, Area B e Area C: prorogati i divieti
Le regole di accesso ad Area B diventeranno ancora più stringenti, ma le nuove date di attuazione sono state posticipate. Il divieto di circolazione, esteso anche ad Area C, per moto e ciclomotori Euro 2 a miscela e diesel Euro 2, nonché benzina Euro 0-1, è stato rinviato al primo ottobre 2025. Il divieto per i veicoli diesel Euro 6 sarà posticipato al 30 settembre 2028, invece che dal 2024.
Milano, Ztl verso nuovi cambi: l’Area C potrebbe costare 10 euro
Come in Area B, anche in Area C i nuovi divieti sono stati posticipati. Dal primo ottobre 2028, non potranno più accedere i veicoli diesel Euro 6 A-B-C, inclusi taxi e veicoli per il trasporto di cose. Inoltre, la tariffa di ingresso per Area C potrebbe aumentare fino a 10 euro, con la possibilità di estendere il pagamento anche ai veicoli ibridi ed elettrici.
Milano, Ztl verso nuovi cambi: da settembre il Quadrilatero della moda chiuso al traffico
Se per l’Area B a pagamento e l’aumento della tariffa in Area C è ancora un’ipotesi allo studio, una certezza è la chiusura al traffico di auto private nel Quadrilatero della moda e in altre vie limitrofe. A partire da settembre 2024, l’accesso sarà consentito solo a residenti con box o garage, mezzi di servizio, trasporto pubblico e fornitori autorizzati. Le telecamere monitoreranno l’area H24, con una tolleranza di 15 minuti per il parcheggio.
Le modifiche alle Ztl (Area B e Area C) di Milano mirano a ridurre la congestione e l’inquinamento, rendendo la città più sostenibile. Tuttavia, l’implementazione di nuove tariffe e restrizioni potrebbe influire significativamente sulla mobilità dei cittadini. Palazzo Marino continua a valutare le proposte per bilanciare l’esigenza di protezione ambientale con le necessità di accesso e spostamento dei milanesi.
