La piscina Cozzi, gioiello natatorio milanese degli anni ’30, rimarrà chiusa a tempo indeterminato. Nonostante la prevista riapertura per il 24 giugno, i problemi tecnici si sono rivelati più gravi del previsto. Già chiusa da qualche giorno per guasti, l’impianto aveva suscitato la speranza di una rapida soluzione. Tuttavia, MilanoSport ha annunciato che il danno al circuito di riempimento della vasca richiederà interventi più complessi, inclusa la sostituzione di parte della tubazione.
La piscina Cozzi di nuovo chiusa: i lavori proseguiranno almeno fino a luglio
L’ottimismo iniziale per una semplice riparazione è stato sostituito dalla necessità di lavori più invasivi. A spiegarlo in una nota è MilanoSport. I lavori, infatti, continueranno per tutto il mese di luglio, con l’obiettivo di garantire la piena operatività da settembre.
La piscina Cozzi di nuovo chiusa: l’impatto sui corsi di acquaticità
Nonostante la chiusura della piscina Cozzi, i corsi di fitness nelle palestre annessi proseguiranno senza interruzioni fino alla loro conclusione naturale. Questa parziale operatività non mitiga però la frustrazione degli abbonati, che vedono sospesi tutti i corsi estivi in acqua, un pilastro delle attività estive nel quartiere.
Le proteste e la richiesta di rimborsi
La comunicazione della chiusura prolungata ha scatenato reazioni di disappunto tra gli utenti sui social media, molti dei quali chiedono chiarimenti sulle politiche di rimborso. Il periodo estivo, essenziale per le attività natatorie, vede così un vuoto significativo. La situazione è aggravata dalle chiusure contemporanee di altri impianti storici come Scarioni e Lido, aumentando il malcontento generale. La community online commenta con ironia e indignazione, citando episodi di mancata comunicazione e conseguente disagio per gli abbonati che si presentano inutilmente in costume.