18.1 C
Milano
28. 09. 2024 23:20

Ospedale Niguarda, a disposizione cinque nuove carrozzine elettriche

Un significativo contributo che mira a migliorare la mobilità degli utenti con difficoltà motorie all'interno del presidio ospedaliero

Più letti

L’Ospedale Niguarda di Milano ha arricchito la sua dotazione grazie all’Associazione Cancro Primo Aiuto, che ha donato cinque nuove carrozzine elettriche. Questo significativo contributo mira a migliorare la mobilità degli utenti con difficoltà motorie all’interno del presidio ospedaliero, garantendo un accesso più agevole e dignitoso ai servizi sanitari.

Ospedale Niguarda, non solo carrozzine

In aggiunta alle carrozzine, l’associazione ha anche fornito un pulmino destinato a facilitare gli spostamenti degli operatori sanitari tra l’Ospedale Niguarda e i due presidi dell’ASST Valtellina e Alto Lario. Questi includono l’Ospedale di Sondrio e l’Ospedale di Sondalo, punti cruciali nel tessuto sanitario della regione.

Ospedale Niguarda, l’iniziativa

L’iniziativa non si limita a migliorare la logistica interna degli ospedali, ma si inserisce anche in un contesto più ampio di collaborazione all’interno del Sistema Sanitario Regionale. Tale collaborazione è fondamentale per favorire lo scambio di esperienze e competenze tra gli ospedali centrali e quelli periferici, migliorando così l’assistenza ai pazienti e rendendo gli ospedali territorialmente più attraenti.

Ospedale Niguarda, Associazione Cancro Primo Aiuto

L’Associazione Cancro Primo Aiuto ha dimostrato con questa donazione non solo un impegno tangibile verso la comunità ospedaliera, ma anche un chiaro sostegno alla missione di migliorare la qualità della vita dei pazienti e facilitare il lavoro degli operatori sanitari nella regione Lombardia.

In breve

FantaMunicipio #3: quando si parla di rapporti di forza pubblico-privato

Le amministrazioni comunali in Italia e Milano non fa certo eccezione, devono strutturalmente fare i conti con risorse limitatissime....