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01. 07. 2024 12:57

Basket femminile in caduta libera: in tre non si iscrivono. Il Sanga Milano rinuncia al ripescaggio e punta a vincere la A2

La squadra di coach Pinotti ha chiuso il roster per il campionato e punta a una nuova promozione

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Il Sanga Milano disputerà il campionato di basket femminile di Serie A2. È l’effetto della retrocessione patita sul campo, dopo la sfida playout persa in due partite contro Battipaglia, ma non solo. Perché la squadra guidata da coach Franz Pinotti, in realtà, avrebbe avuto diritto al ripescaggio, vista l’annunciata rinuncia della Virtus Bologna e di Ragusa, con la Oxygen Roma che salvo sorprese non dovrebbe iscriversi allo stesso modo. Tre squadre su quattordici che lasceranno delle caselle destinate a non essere riempite.

Sanga Milano, niente A1: la società rinuncia al ripescaggio

Questo perché non solo il Sanga Milano, ma al momento nemmeno le altre formazioni interpellate dalla Federazione e che avrebbero diritto al ripescaggio sembrano intenzionate a salire di categoria. Troppo alti i costi e gli standard. Fino allo scorso anno serviva un palazzetto con un minimo di 400 posti, ora l’asticella è stata alzata a 750.

Le società devono sostenere il costo della telecamere e del telecronista per la produzione tv obbligatoria. Per chi sale dall’A2 all’A1 non c’è alcun premio in denaro come incentivo e serve praticamente raddoppiare il budget, soprattutto se si vuole pensare di mantenere la categoria e non solo “vivacchiare”. L’esempio pratico è proprio il Sanga: è salito nella massima serie un anno fa dopo aver dominato l’A2, nel torneo superiore ha vinto due partite e perso tutte le altre.

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Susanna Toffali
Susanna Toffali

Proprio per questi motivi, a Milano hanno deciso di tornare a disputare un campionato più consono al budget a disposizione, circa 500mila euro. Per disputare un torneo in A1 di livello, sognando magari i playoff, servirebbe almeno 1 milione.

La speranza della società è quella di fare un grande campionato (ed è per questo che è stato costruito un roster da top con acquisti come l’MVP dell’ultima A2 Alice Nori), richiamare nuovamente l’attenzione dei media e soprattutto dei possibili finanziatori per avere le risorse necessarie a ritrovare l’élite del basket femminile italiano, stavolta restandoci.

Alice Nori
Alice Nori

Sanga Milano, verso la nuova stagione

Per la stagione in A2 si tornerà al PalaGiordani, lasciandosi indietro l’esperienza al Bocconi Sport Center, durata soltanto un anno. In compenso il Sanga ha chiesto di poter giocare all’Open Day di Serie A1 che apre abitualmente il campionato, un modo per avere visibilità e per confrontarsi con chi è rimasto al piano superiore.

Lo farà contando su un roster che sulla carta è anche più forte di quello che aveva guadagnato la prima, storica promozione. Con la conferma di Toffali e gli arrivi di Allievi, Tibè, Zelnyte (un cavallo di ritorno), Merisio, Cicic e le under Giulia Finessi, Elena Di Domenico, Laura Serralunga, Benedetta Sordi, Sveva Cannolicchio, Beatrice Pesenti e Beatrice Colombo.

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