È finalmente disponibile il nuovo album di Ermal Meta, Buona Fortuna, che il cantautore presenterà oggi alla Feltrinelli. Un album speciale per il cantautore che lo dedica interamente alla figlia – Fortuna, appunto – che Ermal e la sua compagna stanno aspettando. «Vorrei un giorno far ascoltare questo album a mia figlia, quando sarà in grado di capire la musica – dice Ermal Meta – e farle vedere cosa sentiva il mio cuore mentre l’aspettavo. È un album di memorie future, in qualche modo anche passate. Memorie che verranno cancellate dal tempo, ma che voglio rimangano impresse da qualche parte».
Il nuovo lavoro di Ermal Meta Buona Fortuna è dedicato alla figlia. Il racconto oggi alla Feltrinelli di piazza Piemonte
Dodici brani che il cantautore descrive come «dodici fotografie musicali»: l’obiettivo è quello di mostrarle a Fortuna, ma anche – ovviamente – di condividerle con il proprio pubblico. «Questo album – commenta Ermal – è stato per me una sorta di viaggio dentro me stesso, come mai avevo fatto prima d’ora. Ogni artista dice sempre che l’ultimo album è il più speciale. Anche io sono caduto in questo cliché, ma non riesco a descriverlo diversamente». Da grande poeta quale siamo abituati a conoscerlo, Ermal non risparmia parole e metafore per descrivere questo suo ultimo lavoro: «emozione», prima di tutto, ma anche e soprattutto «un’euforia congelata».
Buona Fortuna, per il cantautore, è «come un’esplosione inattesa». Persino il titolo (e il nome scelto per la bambina) sembra figlio del caso. Un caso che però ha quasi dell’incredibile. «Stavo lavorando al pezzo Ironica e c’era Chiara seduta sul divano dietro la postazione – spiega l’artista. – Mi ha detto che serviva qualcosa di diverso, la fortuna. Mentre cantavo ho pensato che, se fosse nata una bambina, avrei voluto chiamarla Fortuna. Quando ho finito di registrare, Chiara con le lacrime agli occhi mi ha detto la stessa cosa che avevo pensato poco prima».
Instore
Stasera alle 18.00
Feltrinelli
Piazza Piemonte, 2