La città si prepara a rilanciare il car sharing a Milano a stallo fisso con un nuovo bando pubblico. L’amministrazione comunale ha approvato le linee guida che regoleranno la raccolta delle manifestazioni d’interesse fino alla fine del 2026. Questo nuovo bando punta a stabilire criteri chiari per l’assegnazione di spazi dedicati ai parcheggi di car sharing, enfatizzando l’uso di veicoli elettrici, plug-in hybrid, o range-extended per ridurre l’impatto ambientale.
Car Sharing a Milano a stallo fisso, una flotta completamente rinnovata
A differenza del passato, il nuovo bando prevede l’uso esclusivo di veicoli elettrificati. Questa decisione segna un passo significativo verso la sostenibilità, limitando l’uso di automobili a benzina, metano o gpl, anche se precedentemente ammessi purché rispettassero gli standard sulle emissioni. L’introduzione di veicoli elettrici, in particolare quelli plug-in hybrid e range-extended, riflette la volontà dell’amministrazione di promuovere tecnologie meno inquinanti e più efficienti dal punto di vista energetico.
Strategie per migliorare il car sharing per i pendolari
Il Comune di Milano mira a migliorare l’accessibilità del car sharing anche per i pendolari, proponendo la creazione di stazioni di parcheggio in aree metropolitane non ancora servite adeguatamente dal trasporto pubblico. L’obiettivo è facilitare gli spostamenti quotidiani e ridurre la dipendenza dalle auto private, offrendo una valida alternativa anche in zone meno centrali.
Integrazione con le piattaforme di Mobility as a Service (Maas)
Gli operatori che aderiranno al bando dovranno integrare i loro servizi con le piattaforme di Mobility as a Service (Maas) attive o in via di sviluppo, sia quelle promosse dal Comune di Milano sia da soggetti privati accreditati. Questo approccio mira a fornire agli utenti un sistema di mobilità integrato e facilmente accessibile attraverso un’unica applicazione, che combina diverse forme di trasporto pubblico e privato.
Condizioni e benefici per gli utenti
Gli utenti del servizio di car sharing a stallo fisso potranno godere di numerosi vantaggi, come l’accesso gratuito alla zona a traffico limitato Area C e la possibilità di parcheggiare senza costi aggiuntivi sulle strisce blu e gialle. Tuttavia, sarà necessario che ogni noleggio inizi e termini nelle stazioni fisse predefinite, garantendo così un uso ordinato e prevedibile delle auto condivise.
Riflessioni sul futuro del car sharing a Milano
Questo nuovo bando rappresenta una svolta significativa per il car sharing a Milano, introducendo regole più stringenti sulla sostenibilità dei veicoli e proponendo soluzioni innovative per migliorare l’efficacia del servizio. Con una flotta di almeno 100 veicoli e 101 stalli disponibili, l’amministrazione comunale punta a fare di Milano un modello di mobilità sostenibile e accessibile, in linea con le esigenze ambientali e con l’evoluzione tecnologica del settore automobilistico.
La speranza è che queste iniziative contribuiscano a ridurre il traffico cittadino, migliorare la qualità dell’aria e offrire ai cittadini alternative pratiche e ecologiche per i loro spostamenti quotidiani.