Estate tempo di vacanze e tempo di svaghi, ma per essere organizzati al meglio bisogna fare i conti oltre che con gli animali domestici, anche con le piante che abbelliscono i nostri balconi e appartamenti di città. Ecco allora che da qualche anno sta prendendo piede una nuova professione: il plant sitting. Alessandra Dolci da diversi anni si occupa di curare le piante dei milanesi in vacanza, la si può contattare all’indirizzo info@plantsittingmilano.it.
Piante d’estate, la plant sitter Alessandra Dolci: «Dopo aver perso il lavoro mi sono avvicinata al giardinaggio e ho iniziato ad appassionarmi e ad agosto raggiungo il picco delle richieste»
Come è nata la tua passione per le piante?
«In realtà è nata tardi, quando già mi avvicinavo ai quarant’anni. A causa della chiusura di una piccola casa editrice persi il lavoro, e da quel momento difficile ne nacque un’opportunità. Mi avvicinai al giardinaggio, frequentando dei corsi, e giorno dopo giorno iniziai ad appassionarmi».
E come si è tramutata da passione a lavoro?
«Ho notato che molte persone hanno piante sui loro balconi e nelle loro case e che quando vanno in vacanza spesso non possono portarle con sé, così mi sono proposta di curarle per loro. Ho iniziato con una collega distribuendo volantini nella mia zona (San Siro), e poi anche attraverso il passaparola l’attività ha preso piede».
E poi?
«Ho iniziato a girare come una matta per tutta Milano con il mio mezzo e i miei strumenti da giardinaggio, per curare le piante dei milanesi. Ora però ho deciso di limitarmi solo ad alcune zone della città per essere più efficiente» .
Quali?
«I municipi 1, 6, 7 e 8».
Quanto costa affidarsi a te?
«Dalle 15 alle 20 euro, a seconda della lontananza».
Che tipo di clientela hai?
«Non c’è un target preciso. Vi sono persone giovani e meno giovani, chi ha appartamenti e terrazzi con una rigogliosa vegetazione e chi ha solo qualche piccola pianta a cui è affezionato».
In generale quanto i milanesi ci tengono alle loro piante?
«Quelli con cui collaboro moltissimo. Io poi quando vado ad annaffiare le loro piante mando foto e video ai proprietari, che anche quando sono in vacanza si preoccupano della salute delle loro piante».
Dovessi dare qualche consiglio a chi ha piante da curare in questo periodo?
«Innanzitutto di non esagerare con i quantitativi di acqua. Poi stare attenti con l’aria condizionata, le piante ne soffrono. E infine, quando si esce non chiudere tutte le finestre».
In alternativa possono richiedere di te, che immagino in questo periodo sarai molto indaffarata
«Sì adesso a luglio già aumentano le richieste, ma ad agosto si raggiunge il picco massimo».
