Fra il Premio Strega e il “libro del secolo”, passando per due fumetti da non perdere, i nostri consigli di lettura per l’estate
La vincitrice del Premio Strega 2024
Donatella Di Pietrantonio, L’età fragile, Einaudi (192 pagine, 18 euro)
Amanda è appena rientrata a casa, in quel paese vicino a Pescara da cui era fuggita in fretta. A sua madre Lucia basta uno sguardo per capire che qualcosa in lei si è spento: vorrebbe proteggerla da tutto, ma c’è un segreto che non può nasconderle. Sotto il Dente del Lupo, su un terreno appartenente alla loro famiglia e ora ambito dagli speculatori edilizi, si vedono ancora i resti di un campeggio dove molti anni prima è accaduto un fatto terribile.
Giacomo Papi, La piscina, Feltrinelli (240 pagine, 18 euro)
Il Maestro Klaus Signorini sta per celebrare i suoi 80 anni nel castello in cui si è ritirato. Attorno alla grande piscina di Gheddafi, che il Maestro ha smontato e ricostruito piastrella per piastrella, si raduneranno tutti, ovviamente più interessati alla sua eredità. Qualcosa, però, va storto: al loro arrivo, Klaus è trovato morto. Il personale è accusato di averlo ucciso per avere il suo denaro, personale che si ribella al punto che i padroni si trovano a servire loro i cocktail…
Il libro del secolo secondo il New York Times
Elena Ferrante, L’amica geniale, Edizioni E/O (400 pagine, 19 euro)
La grande storia dell’amicizia tra Lila Cerullo ed Elena Greco, una narrazione che copre un arco di tempo dagli anni Cinquanta fino ai giorni nostri, dalla loro infanzia e adolescenza in un povero rione della periferia napoletana, alla maturità, come persone e donne. Un legame complesso, quello tra Lila ed Elena, un influenzarsi a vicenda che mostra come i loro sentimenti, sia positivi che negativi, alimentino la loro relazione robusta nel corso dei decenni.
Francesca Giannone, Domani, domani, Nord (384 pagine, 19 euro)
Salento, 1959. Lorenzo e Agnese sanno di aver perso tutto quando il padre annuncia la vendita del saponificio di famiglia. Lorenzo, orgoglioso e impulsivo, se ne va sbattendo la porta, con il cuore pieno di rabbia e un solo obiettivo: trovare i soldi necessari per riappropriarsi di ciò che è suo. Agnese, però, non lo segue e, indecisa sul mondo fuori, resta lì. Si apre così una crepa profonda e apparentemente insanabile tra i due fratelli, spingendoli su percorsi opposti e imprevedibili.
Due fumetti per l’Estate
Emil Ferris, La mia cosa preferita sono i mostri. Vol. 2, BAO Publishing (420 pagine, 29 euro)
Dopo sette anni, il secondo attesissimo volume dell’opera di Emil Ferris, con un adattamento super fedele all’opera originale. Karen Reyes ha scoperto di avere un altro fratello. Gli interrogativi sono tanti e le persone poche: Mama non c’è più, Deeze partirà per il Vietnam, Anka è stata uccisa… La guerra bussa alle porte e il Sessantotto impera, tra proteste e movimenti per i diritti civili: Karen è sempre più dubbiosa sul mondo…
Khaleghpour Saghar e Lelio Bonaccorso, La mia seconda generazione, Feltrinelli Comics (128 pagine, 19 euro)
Saghar è una ragazza italiana, nata a Milano, di origine iraniana: origini che non vuole rinnegare, nonostante l’Iran sia una terra maledetta e problematica. I ricordi personali e della propria famiglia si intrecciano qui con l’attualità più stringente: Saghar cercherà di intraprendere un viaggio verso quella terra lontana, alla ricerca di un’identità, di un ruolo, anche come donna, e di una responsabilità sociale.