È ufficialmente iniziato il “Lombardia-Philadelphia Fellowship Program”, un programma di scambio tra ricercatori degli Irccs lombardi e dell’Università della Pennsylvania. Questo progetto nasce come parte delle attività legate al Premio Internazionale “Lombardia è Ricerca” 2023, con l’obiettivo di rafforzare la cooperazione scientifica nella lotta contro i tumori, concentrandosi sull’uso delle cellule CAR-T, una delle più innovative immunoterapie attualmente in sviluppo.
Lombardia e USA uniti per la lotta ai tumori: un investimento nella ricerca
La Giunta della Regione Lombardia ha approvato il programma su proposta dell’assessore all’Università, Ricerca, Innovazione, Alessandro Fermi. Il programma rappresenta un motivo di grande orgoglio, come sottolineato dallo stesso Fermi, per la creazione di un collegamento diretto tra la Lombardia e gli Stati Uniti. Il focus è sulla crescita della ricerca e dei ricercatori che operano nel campo delle cellule CAR-T, con il supporto del Premio Internazionale “Lombardia è Ricerca”, un riconoscimento annuale di un milione di euro assegnato a scoperte di alto valore scientifico nelle Scienze della Vita.
Lombardia e USA uniti per la lotta ai tumori: collaborazione strategica
L’edizione 2023 del Premio ha visto la vittoria di Carl June e Steve Rosenberg, per i loro studi rivoluzionari sulle terapie cellulari. Carl June, direttore del ‘Center for Cellular Immunotherapies’ dell’Università della Pennsylvania, ha proposto una collaborazione con diverse eccellenze lombarde, come previsto dal regolamento del premio. Il 70% del premio, pari a 700.000 euro, sarà destinato a progetti con enti pubblici e privati lombardi già attivi nella ricerca e applicazione delle terapie CAR-T.
Lombardia e USA uniti per la lotta ai tumori: gli attori della collaborazione
Con l’approvazione ufficiale della delibera, il San Gerardo di Monza, l’Istituto Nazionale dei Tumori, il Policlinico San Matteo di Pavia, il San Raffaele e lo IEO di Milano diventano protagonisti di questa partnership internazionale. Il programma prevede lo sviluppo di un programma di fellowship focalizzato sulle terapie cellulari e geniche, oltre che sulla formazione e crescita professionale dei ricercatori coinvolti.
Verso nuove scoperte scientifiche
Nei prossimi mesi, ciascuna istituzione coinvolta nel progetto procederà al reclutamento di ricercatori che parteciperanno ad attività di studio e ricerca, sia negli Stati Uniti che in Lombardia. Per facilitare ulteriormente lo scambio di competenze, sono previsti workshop scientifici internazionali a Milano e a Philadelphia, dove si promuoverà la condivisione delle conoscenze.
Una rete globale per il futuro della ricerca oncologica
I fondi stanziati dalla Regione Lombardia saranno utilizzati per attrarre e valorizzare i ricercatori, finanziandone la mobilità attraverso il programma di fellowship. L’iniziativa mira a promuovere la crescita professionale e la collaborazione tra i centri di ricerca, consolidando l’alleanza tra Lombardia e Philadelphia. Questa rete internazionale contribuirà ad accrescere la conoscenza nel campo delle immunoterapie cellulari e geniche, sostenendo il lavoro di scienziati di fama mondiale attraverso il mentorship e lo scambio scientifico.
