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27. 09. 2024 04:17

Estate 2024 a Milano: l’agosto più caldo di sempre e un giugno piovoso

Un’estate estrema tra piogge e calore record

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L’estate 2024 a Milano è stata caratterizzata da un clima estremo, con un giugno piovoso e fresco seguito da un agosto segnato da temperature record. Secondo il report annuale della Fondazione OMD – Osservatorio Meteorologico Milano Duomo ETS, la stagione estiva ha visto un incremento significativo delle temperature, confermando la tendenza ormai consolidata a estati sempre più calde.

Nonostante un inizio lento e piovoso, i mesi di luglio e agosto hanno registrato un aumento considerevole del caldo, culminando in un agosto che ha segnato un nuovo record di temperature, secondo solo all’agosto del 2003. Questo andamento evidenzia la crescente preoccupazione per il cambiamento climatico, con ondate di calore sempre più frequenti e intense.

Estate 2024 a Milano: Giugno 2024, un mese piovoso e fresco

A Milano, il mese di giugno è stato inaspettatamente caratterizzato da abbondanti piogge e temperature al di sotto della media stagionale. Il report della Fondazione OMD indica che sono stati registrati 116,8 mm di pioggia, ben oltre i 82,8 mm del periodo CLINO di riferimento (1991-2020). Tale dato evidenzia una fase iniziale della stagione particolarmente umida, accompagnata da frequenti temporali.

Durante giugno, le temperature massime si sono mantenute contenute, con la giornata più fredda che si è registrata il 23 giugno, quando il termometro ha toccato una massima di 20,8°C. Anche la temperatura minima dell’estate è stata segnata all’inizio del mese, con 14,7°C registrati il 1° giugno.

Questo periodo di piogge ha avuto un impatto significativo anche sull’umidità percepita, contribuendo a creare un senso di freschezza insolito per la città di Milano in questo periodo dell’anno.

Estate 2024 a Milano: luglio e agosto, la furia del caldo

Dopo un giugno piovoso, l’estate 2024 ha cambiato volto con luglio e agosto, mesi in cui le temperature hanno registrato picchi estremamente elevati. Agosto, in particolare, è stato protagonista di un record di caldo che ha ricordato l’estate del 2003, con 30 notti tropicali su 31 giorni, ovvero notti in cui la temperatura minima non è scesa sotto i 20°C.

Secondo i dati dell’Osservatorio, agosto 2024 ha stabilito il secondo record di caldo per Milano, con una temperatura media di 28,4°C, superando nettamente la media stagionale degli ultimi decenni. Il giorno peggiore dell’estate è stato il 12 agosto, quando la città ha sofferto il massimo picco di calore con una temperatura massima di 37,5°C e una minima di 27,3°C. Questo, associato a un indice Humidex di 43,4°C, ha reso quella giornata insopportabile per i milanesi, che si sono trovati a fronteggiare condizioni di caldo estremo e umidità elevata.

Le ondate di calore: un fenomeno sempre più frequente

Le ondate di calore che hanno colpito Milano durante l’estate 2024 sono state tra le più intense mai registrate. 59 giornate hanno superato i 30°C, con ben 11 giorni oltre i 35°C. Questi dati rappresentano un chiaro segnale di come il riscaldamento globale stia influenzando in modo diretto il clima milanese, portando la città ad affrontare estati sempre più afose.

Un altro indicatore dell’intensità di queste ondate di calore è rappresentato dalle notti tropicali. Durante l’estate, Milano ha registrato 67 notti tropicali, molto al di sopra della media di 47,7 notti del periodo CLINO. Questo aumento delle temperature minime notturne ha reso il riposo particolarmente difficile per la popolazione, amplificando il disagio legato al caldo.

Humidex e le condizioni di pericolo

Un aspetto particolarmente critico dell’estate 2024 a Milano è stato l’alto livello dell’indice Humidex, un parametro utilizzato per misurare il livello di discomfort percepito a causa dell’umidità. Quando l’Humidex supera i 40°C, la situazione diventa potenzialmente pericolosa per la salute umana. Durante l’estate, sono state registrate 96 ore con un Humidex superiore a questa soglia, distribuite su 16 giornate tra l’11 luglio e il 14 agosto.

Il picco massimo si è verificato, come già accennato, il 12 agosto, quando l’indice ha raggiunto un valore di 43,4°C. Questo ha reso quella giornata particolarmente difficile da affrontare, soprattutto per i soggetti più vulnerabili come anziani e bambini, aumentando il rischio di colpi di calore e altri problemi legati al caldo.

Estate 2024 a Milano, precipitazioni: un’estate divisa in due

Se giugno è stato caratterizzato da frequenti temporali e abbondanti piogge, i mesi successivi hanno visto un netto calo delle precipitazioni. In particolare, agosto ha registrato solo 30,5 mm di pioggia, con gran parte di questa quantità concentrata in un singolo episodio temporalesco avvenuto il 7 agosto, quando sono caduti 25,6 mm di pioggia. Questo temporale è stato accompagnato anche dalla raffica di vento più forte dell’estate, che ha raggiunto i 51,5 km/h.

Nel complesso, le precipitazioni dell’estate 2024 sono state molto disomogenee, con un surplus di pioggia a giugno e una carenza notevole nei mesi successivi. Il cambiamento improvviso da piogge abbondanti a siccità estiva è un fenomeno che gli esperti climatologi osservano con crescente preoccupazione, poiché riflette la crescente variabilità climatica e l’aumento delle condizioni meteorologiche estreme.

Estate 2024 a Milano: impatti sulla vita cittadina

Le conseguenze del clima estremo di quest’estate si sono fatte sentire in molti settori della vita cittadina. Le alte temperature hanno spinto al limite i sistemi di raffreddamento, con un aumento della domanda di energia elettrica per alimentare condizionatori e ventilatori. Questo ha creato pressioni anche sulla rete elettrica, che in alcune aree della città ha dovuto affrontare blackout intermittenti.

Il caldo ha avuto ripercussioni anche sulla salute pubblica, con un aumento dei ricoveri ospedalieri per problemi legati al calore, come disidratazione, colpi di calore e aggravamenti di patologie croniche. Le autorità locali hanno dovuto intensificare le misure di prevenzione, diffondendo consigli utili alla popolazione per affrontare le ondate di calore.

Fondazione OMD: un impegno costante nello studio del clima

La Fondazione OMD – Osservatorio Meteorologico Milano Duomo ETS, costituita nel 2015, è un’istituzione che si occupa di monitoraggio e ricerca in campo meteorologico e climatologico. Con una rete di oltre 50 stazioni meteorologiche urbane dislocate in tutta Italia, l’OMD raccoglie dati fondamentali per comprendere le dinamiche climatiche nelle aree urbane.

Le sue rilevazioni non solo permettono di analizzare il clima milanese, ma contribuiscono anche alla pianificazione urbana, alla salute pubblica e alla sostenibilità energetica. Inoltre, la fondazione si impegna nella divulgazione scientifica, attraverso attività didattiche e la promozione della sensibilizzazione sui cambiamenti climatici.

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