Si è svolta a Roma, presso il Museo delle Civiltà, la cerimonia di premiazione della quinta edizione della Biennale dei Licei Artistici, un appuntamento d’eccellenza per il mondo dell’arte scolastica italiana e internazionale. L’evento, che coinvolge 210 licei artistici italiani, ha esposto 207 opere, di cui 186 provenienti da scuole italiane e 21 da istituti internazionali. Tra i protagonisti dell’edizione 2024, si sono distinte due scuole di Milano: il Liceo Artistico Caravaggio e il Liceo Brera, premiati rispettivamente per il Design dell’arredamento e del legno e per il premio sponsor Ceramics… and More.
Il riconoscimento del talento emergente
L’evento, organizzato dall’Associazione Amici della Biennale dei Licei Artistici (ABiLiArt) con il sostegno della Rete Nazionale dei Licei Artistici (ReNaLiArt), ha ricevuto il patrocinio del Ministero dell’Istruzione e del Merito. Il Ministro Giuseppe Valditara, pur non presente, ha inviato un messaggio attraverso la dirigente ministeriale Antonella Tozza, esprimendo «gratitudine e ammirazione per questa iniziativa», descrivendo la Biennale come una «sinfonia dedicata alla bellezza».
Valditara ha sottolineato come la qualità delle opere esposte non abbia nulla da invidiare alle rassegne artistiche più note, confermando così il valore dell’istruzione artistica nel panorama culturale nazionale. Mariagrazia Dardanelli, presidente di ABiLiArt e curatrice della Biennale, ha evidenziato la crescita qualitativa della manifestazione, affermando: «Le opere esposte mostrano una maturità artistica superiore rispetto all’età degli studenti».
I vincitori: un panorama di talento e creatività
Giovanni Bianchi, presidente della giuria e professore di Storia dell’Arte contemporanea all’Università di Padova, ha guidato il gruppo di esperti che ha selezionato le opere vincitrici. Tra i premiati della quinta edizione, spiccano i licei artistici di Palermo e Venezia, che si sono aggiudicati il primo premio ex aequo con le opere “Il Viaggio etereo della Bambina e del Cavallo” e “Tutte le volte che non mi hai fatto dire io”.
Al secondo posto, sempre ex aequo, il Liceo Artistico Statale di Verona con l’opera “Moda come sogno. Tra uguaglianza e sensibilità” e il Liceo Carducci di Volterra con “Ab-origine. L’albero dei sogni”. A completare il podio, il Liceo Agostino Nifo di Sessa Aurunca, in provincia di Caserta, e il Liceo delle Arti di Rovereto con le opere “Per aspera ad astra” e “Sei ciò che mangi”.
Tra i premiati anche il Liceo Artistico Caravaggio di Milano, riconosciuto per il suo eccellente lavoro nel Design dell’arredamento e del legno, e il Liceo Brera di Milano, che ha vinto il Premio Ceramics… and More, uno dei riconoscimenti assegnati dagli sponsor.
Un messaggio di rinascita artistica
Nel corso della cerimonia, diversi rappresentanti istituzionali e del mondo dell’arte hanno sottolineato l’importanza della Biennale dei Licei artistici come piattaforma di espressione per i giovani artisti. Enrico Battisti, dirigente del Liceo Artistico Enzo Rossi di Roma e presidente di ReNaLiArt, ha definito le opere come «frammenti di voli interiori che ci proiettano nel futuro», mentre Giovanni Bianchi ha aggiunto: «Tra questi studenti ci sono coloro che, un giorno, scriveranno la storia dell’arte».
Chiara Ghezzi, studentessa premiata per la sua opera di scultura, ha raccontato l’importanza di poter esporre il proprio lavoro in un contesto così prestigioso: «Per me è stato un onore essere selezionata. La Biennale mi ha dato l’opportunità di mostrare ciò che sono e ciò che sogno di diventare come artista».
L’importanza della Biennale dei Licei artistici per il futuro dell’arte
La Biennale dei Licei Artistici non è solo un’occasione di visibilità per i giovani artisti, ma anche una piattaforma che promuove il dialogo tra studenti, docenti e professionisti del mondo dell’arte. L’evento mira a valorizzare il talento emergente, offrendo ai partecipanti la possibilità di entrare in contatto con una rete di esperti e potenziali mentori.
Grazie al sostegno di enti istituzionali e sponsor privati, la Biennale si conferma come un appuntamento chiave per il settore dell’educazione artistica in Italia. Il Museo delle Civiltà di Roma, che ospita la mostra fino al 20 ottobre, rappresenta la cornice ideale per esporre le opere che esplorano temi come la sostenibilità, l’uguaglianza sociale e l’identità personale.
