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18. 10. 2024 13:30

Torna INCONTRO, il festival di VIDAS che sfida i tabù con arte, scienza e dialoghi

Da oggi 18 ottobre fino al 20 al teatro Franco Parenti lo spettacolo gratuito "Paura e Libertà"

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Dal 18 al 20 ottobre 2024, Milano ospiterà la terza edizione del festival INCONTRO, organizzato da VIDAS presso il Teatro Franco Parenti. L’evento, ad ingresso gratuito previa prenotazione, è un viaggio tra scienza, arte, filosofia e dialoghi che affronta il tema centrale di questa edizione: “Paura e Libertà”.

Torna INCONTRO, il festival di VIDAS: arte, scienza e dialoghi per esplorare paura e libertà

Il festival propone una serie di appuntamenti che spaziano tra dialoghi, installazioni, laboratori esperienziali e performance, coinvolgendo adulti e bambini. L’obiettivo di INCONTRO – il festival di VIDAS – è indagare il complesso rapporto tra paura e libertà, esplorando cosa accade quando queste due forze si intersecano, attraverso voci provenienti da discipline diverse come neuroscienza, letteratura, antropologia e psicanalisi.

Torna INCONTRO, un evento che riflette la missione di VIDAS

VIDAS, da oltre 40 anni impegnata nell’assistenza ai malati inguaribili, porta in scena un evento che punta a stimolare riflessioni sulla fragilità, il diritto alla cura e la dignità umana. Il festival non si limita a offrire risposte, ma si propone di essere un’occasione per incontrarsi e confrontarsi su tematiche universali e spesso considerate tabù.

Torna INCONTRO, il festival di VIDAS: ospiti d’eccezione e performance uniche

Tra gli ospiti che parteciperanno ai dibattiti e agli incontri ci sono personalità di rilievo come Massimo Recalcati, Vivian Lamarque, Jonathan Bazzi, Ferruccio de Bortoli e Amalia Ercoli Finzi. In programma durante il festival di VIDAS anche una performance inedita delle atlete della Federazione Ginnastica d’Italia, che celebreranno la vulnerabilità e l’imperfezione del corpo attraverso un’esibizione artistica.

Mostre, installazioni e un podcast per superare i tabù

Non mancheranno installazioni artistiche e mostre dedicate ai più giovani, che hanno partecipato attivamente all’evento con opere che esprimono la loro visione di paura e libertà. Tra le novità di questa edizione, il lancio del primo podcast di VIDAS, “L’unica cosa certa”, in collaborazione con Chora Media, che si propone di infrangere il tabù attorno ai temi del lutto e della morte.

La visione di Ferruccio de Bortoli e il ruolo di VIDAS

Ferruccio de Bortoli, presidente di VIDAS, ha invitato tutti i cittadini a partecipare: «La libertà è responsabilità, e non può essere intesa solo come un diritto individuale. Attraverso questo festival, VIDAS vuole contribuire alla crescita della consapevolezza collettiva e promuovere un dialogo aperto e plurale sui temi legati alla fragilità e alla cura, che sono alla base del nostro impegno dal 1982».

Uno spazio per i giovani: l’attenzione alle nuove generazioni

Raffaella Gay, direttrice comunicazione di VIDAS, sottolinea l’importanza del coinvolgimento delle giovani generazioni in questa edizione di INCONTRO. «Quest’anno abbiamo deciso di dedicare la giornata di apertura agli studenti delle scuole superiori, per ascoltare le loro opinioni e aprire uno spazio di dialogo. Vogliamo creare ponti e superare le barriere, affrontando temi spesso considerati difficili da discutere, ma necessari per la crescita personale e collettiva».

Il sostegno di Fondazione Alia Falck: un dialogo necessario

Il festival è reso possibile anche grazie al supporto di Fondazione Alia Falck. Enrico Falck, consigliere della Fondazione, ha spiegato l’importanza di affrontare il tema della paura, soprattutto per le nuove generazioni: «La paura, se affrontata nel modo giusto, può diventare un motore di cambiamento e crescita. Il festival rappresenta un’occasione per promuovere questa consapevolezza, contribuendo alla costruzione di una società più libera e consapevole delle sfide che ci attendono».

Torna INCONTRO, il festival di VIDAS: un programma ricco e variegato per un dialogo aperto

Il programma completo di INCONTRO, che include tutti gli eventi, gli ospiti e le performance, è disponibile sul sito ufficiale di VIDAS. Tre giorni di confronto e condivisione, in cui arte, scienza e umanità si incontrano per affrontare le paure e promuovere una libertà autentica e condivisa.

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