14.5 C
Milano
19. 09. 2024 01:15

Degrado urbano in via privata Polonia: i cittadini di Musocco chiedono interventi urgenti

Una zona sotto assedio tra abbandono e insicurezza

Più letti

In via privata Polonia, nel quartiere Musocco di Milano, la situazione di degrado urbano sembra aver raggiunto un punto di rottura. Da oltre sei mesi, i residenti denunciano un costante deterioramento della qualità della vita nella zona, attribuendo gran parte delle problematiche alla presenza di circa 150 persone di etnia Rom che, con le loro roulotte, hanno occupato strade, marciapiedi e aree verdi, trasformando il quartiere in un’area di degrado urbano senza precedenti.

L’accampamento non autorizzato ha sollevato preoccupazioni tra i residenti per la sicurezza personale e la salute pubblica. I cittadini si trovano a dover fare i conti con la mancanza di spazi sicuri per passeggiare o far giocare i propri figli, oltre al costante timore per la propria incolumità. Le segnalazioni agli organi competenti, inclusa la Polizia Locale e i Carabinieri, non hanno finora prodotto risultati tangibili, nonostante le molteplici petizioni e raccolte firme avanzate dagli abitanti.

Degrado urbano in zona Musocco: il ruolo del Codacons e l’appello alle istituzioni

In questo contesto di crescente esasperazione, il Codacons Lombardia ha deciso di intervenire, annunciando l’intenzione di presentare una diffida formale al Comune di Milano. L’associazione per la difesa dei consumatori chiede un intervento immediato e concreto per garantire la sicurezza dei cittadini e restituire dignità a un quartiere che vuole rinascere. «Il degrado ha raggiunto limiti inaccettabili per una città come Milano», si legge in un comunicato del Codacons, che accusa il Comune di negligenza per non aver ancora preso misure efficaci per risolvere la situazione.

Il Codacons ha avviato questa azione nell’ambito del Programma Generale di Intervento della Regione Lombardia, utilizzando fondi del Ministero delle Imprese e del Made in Italy, come previsto dal Decreto Ministeriale del 6 maggio 2022. L’associazione invita i cittadini a continuare a segnalare le problematiche, fornendo contatti diretti attraverso email e numero telefonico, al fine di raccogliere ulteriori testimonianze e prove da presentare alle autorità competenti.

La risposta delle autorità locali e il silenzio delle istituzioni

Nonostante le denunce dei residenti e le richieste di intervento, la risposta da parte delle istituzioni locali appare ancora insufficiente. «La Polizia Locale e i Carabinieri – racconta un residente – sono stati coinvolti più volte, ma non sono riusciti a trovare una soluzione adeguata». Il problema dell’occupazione abusiva non è nuovo a Milano, ma la situazione in via privata Polonia sembra essere sfuggita di mano, con un’escalation che ha lasciato molti abitanti frustrati e in preda alla disperazione.

Gli abitanti chiedono un intervento rapido e deciso, che potrebbe includere lo sgombero dell’area occupata e un piano di rigenerazione urbana per ripristinare la sicurezza e la vivibilità del quartiere. Le istituzioni, dal canto loro, restano in attesa di una soluzione condivisa che tenga conto delle esigenze di tutti, ma per molti residenti il tempo stringe: la pazienza è ormai agli sgoccioli.

Musocco, una zona che vuole rinascere: le richieste dei cittadini

I cittadini di Musocco non chiedono altro che poter tornare a vivere serenamente nel loro quartiere. L’appello è chiaro: Milano non può permettersi di lasciare indietro nessuna delle sue aree, soprattutto quelle periferiche che, come Musocco, hanno subito l’impatto di anni di abbandono e mancati investimenti. È necessario un piano di riqualificazione urbana che non si limiti alla mera rimozione di un accampamento abusivo, ma che preveda interventi strutturali per migliorare la qualità della vita degli abitanti, ripristinare la sicurezza e ridare dignità a una zona che ha voglia di ripartire.

Un appello per un futuro migliore

La situazione di via privata Polonia è emblematica di un problema, quello del degrado urbano, che tocca molti quartieri della metropoli lombarda, ma i cittadini di Musocco non si arrendono. Per chiunque voglia segnalare ulteriori situazioni di degrado o avere informazioni su come unirsi alle iniziative del Codacons, è possibile contattare l’associazione via email all’indirizzo info@codaconslombardia.it o telefonare al numero 02.29408196.

In breve

FantaMunicipio #2: ad ogni quartiere milanese la sua nuova sfida

Anche questa settimana in città si parla di grandi temi per ogni quartiere milanese, dall'eterna questione San Siro a...