Conto alla rovescia verso i dieci anni di Mi-Tomorrow che vide pubblicato e distribuito il suo primo numero il 22 settembre 2014. Per celebrare un decennio di edizioni, Pradivio ha scelto di pubblicare un numero da collezione, in distribuzione cartacea e digital venerdì prossimo, 20 settembre, in tutti i punti di distribuzione e in invio newsletter.
Dieci anni di Mi-Tomorrow, il clou con gli Awards
Il clou dei festeggiamenti sarà nel contesto dei Digital Innovation Days in programma al Talent Garden (Via Calabiana 6, Milano), dall’8 al 10 ottobre. In particolare, nel corso della serata di mercoledì 9 ottobre, Pradivio organizzerà negli spazi del Talent Garden la cerimonia di conferimento dei Mi-Tomorrow Awards, evento clou della celebrazione del decennale. I riconoscimenti andranno ad alcuni dei personaggi e realtà che nell’arco della vita di Mi-Tomorrow (2014-2024) si sono particolarmente distinti nel loro ambito professionale.
Tra i nomi annunciati e confermati ci saranno lo Chef Carlo Cracco, la giornalista e volto Sky Italia Federica Masolin, l’architetto e presidente della Triennale Stefano Boeri, l’assessore alla Cultura del Comune di Milano Tommaso Sacchi. «Abbiamo scelto di premiare chi a nostro avviso ha lasciato il segno in questi anni di profondi cambiamenti che come Mi-Tomorrow abbiamo avuto l’onere e l’onore di raccontare, passando attraverso la fase pandemica che inevitabilmente ha ribaltato tanti paradigmi proprio nel mondo di fare informare», spiega il Direttore Responsabile, Christian Pradelli.
Dieci anni di Mi-Tomorrow, il riconoscimento alla memoria di Martina Luoni
«Proprio rievocando anche uno dei momenti più bui della storia di questa città abbiamo scelto di istituire anche un riconoscimento alla memoria di Martina Luoni, che proprio durante la pandemia ebbe il coraggio di denunciare le criticità del sistema sanitario per i malati oncologici – prosegue -. Sarà un momento di celebrazione per tutti noi, ma soprattutto di ringraziamento alla città e ai milanesi che ci hanno supportato e sostenuto in questa che dieci anni fu una vera e propria innovazione informativa».
