Il mercato dei mutui in Lombardia mostra segni di ripresa significativi. Secondo l’osservatorio congiunto Facile.it – Mutui.it, nei primi sei mesi del 2024, la richiesta di finanziamenti è aumentata del 18% rispetto allo stesso periodo del 2023. Anche l’importo medio richiesto è cresciuto dell’1,5%, raggiungendo i 144.187 euro, mentre il valore medio degli immobili oggetto di mutuo è salito del 3%.
Un contesto di ripresa dopo un 2023 difficile
«Il 2023 è stato un anno complesso per il mercato dei mutui in Lombardia ma non solo, colpito dall’aumento dei tassi di interesse e da una minore disponibilità economica delle famiglie, già alle prese con l’inflazione», spiegano gli esperti di Facile.it. «Il 2024, però, è iniziato con un trend positivo, con una richiesta in aumento, trainata soprattutto dal miglioramento delle condizioni offerte dalle banche per i tassi fissi, che ha generato una maggiore fiducia tra i consumatori verso il futuro».
Andamento nazionale e prospettive future
Sebbene, a livello nazionale, il mercato sia ancora lontano dai livelli pre-crisi, con le erogazioni in calo del 13% nel primo trimestre del 2024 rispetto all’anno precedente, la ripresa della domanda fa ben sperare per un secondo semestre in crescita anche sul fronte dei finanziamenti concessi alle famiglie per acquistare casa.
Il profilo del richiedente
Analizzando un campione di oltre 95.000 richieste di mutuo raccolte online in Lombardia, emerge che chi ha presentato domanda nei primi sei mesi dell’anno ha cercato di ottenere in media 144.187 euro, un importo in aumento dell’1,5% rispetto allo stesso periodo del 2023. Anche il valore medio degli immobili è cresciuto, arrivando a 227.741 euro (+3%). La durata media del mutuo è scesa leggermente, da quasi 25 anni a 24 anni, mentre l’età media dei richiedenti si avvicina ai 40 anni, in aumento di un anno rispetto al 2023.
Mutui per la prima casa
Limitando l’analisi alle sole richieste di mutui per l’acquisto della prima casa, emerge che l’importo medio richiesto in Lombardia nei primi sei mesi del 2024 è stato di 150.135 euro, in aumento dell’1% rispetto allo stesso periodo dello scorso anno. Il valore medio dell’immobile, invece, è sceso leggermente a 210.626 euro (-1%). Stabili l’età media dei richiedenti (36 anni e mezzo) e la durata del piano di ammortamento (poco più di 26 anni).
Crescita delle richieste di surroga
Le richieste di surroga sono aumentate notevolmente, rappresentando il 32% del totale delle domande di mutuo in Lombardia tra gennaio e giugno 2024, con un incremento di 11 punti percentuali rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente. Questo aumento è stato trainato dalle condizioni favorevoli offerte dalle banche per i tassi fissi.
Analisi delle richieste a livello provinciale del mercato dei mutui in Lombardia
Analizzando le richieste di mutuo nelle diverse province lombarde nel primo semestre del 2024, emergono differenze significative:
– Milano: Importo medio più alto con 161.838 euro
– Como: 142.043 euro
– Lecco: 139.206 euro
– Monza e Brianza: 136.064 euro
– Brescia: 133.566 euro
– Varese: 132.117 euro
– Bergamo: 129.259 euro
– Lodi: 117.736 euro
– Mantova: 117.675 euro
– Cremona: 116.483 euro
– Pavia: 114.572 euro
Offerta e tassi di interesse
Tassi fissi
I primi sei mesi del 2024 sono stati caratterizzati da buone condizioni per i tassi fissi. Nonostante l’andamento altalenante dell’IRS (indice di riferimento per i mutui fissi) dovuto alle performance del mercato obbligazionario, l’indice è rimasto su livelli bassi. Questo ha permesso alle banche di mantenere bassi i tassi proposti alla clientela. Secondo le simulazioni di Facile.it, per un mutuo medio da 126.000 euro in 25 anni (LTV 70%), le migliori offerte partono da un tasso (TAN) del 2,86%, con una rata di 588 euro. Per gli immobili di classe A o B, i mutui green partono da tassi (TAN) pari a 2,72%, con una rata di 579 euro.
Tassi variabili
Per quanto riguarda i tassi variabili, nonostante il calo degli indici dovuto al taglio della BCE, i valori restano ancora elevati. Per un mutuo medio, le migliori offerte partono da un tasso (TAN) del 4,34%, con una rata di 682 euro. Stando alle previsioni dei futures sugli euribor, l’indice di riferimento per i mutui a tasso variabile potrebbe scendere ulteriormente entro la fine dell’anno, ma il beneficio sarebbe comunque limitato in termini di risparmio sulle rate variabili.
Conclusioni
Il primo semestre del 2024 ha mostrato segnali di ripresa per il mercato dei mutui in Lombardia, con un aumento delle richieste e degli importi medi richiesti. Le condizioni favorevoli per i tassi fissi hanno contribuito a rafforzare la fiducia dei consumatori. Sebbene a livello nazionale il mercato sia ancora in fase di recupero, la crescita della domanda fa ben sperare per un futuro prossimo più positivo. Le differenze a livello provinciale mostrano un panorama variegato, ma complessivamente positivo per la regione.
La Lombardia, con la sua economia robusta e le nuove condizioni favorevoli offerte dalle banche, continua a rappresentare un’area di grande interesse per chi cerca di acquistare una casa. Resta da vedere se il trend positivo si confermerà nel secondo semestre del 2024, contribuendo a un recupero completo del mercato dei mutui in Lombardia ma anche a livello nazionale.
