L’emergenza sosta selvaggia nelle serate di concerti a San Siro continua a rappresentare una sfida per il comune di Milano. Con oltre 600 sanzioni ogni sera, l’amministrazione comunale si impegna strenuamente per gestire il traffico e la sosta irregolare nella zona, specialmente durante gli eventi al Meazza e all’ippodromo.
San Siro, sosta selvaggia
Quest’anno, per tentare di snellire il traffico, il comune ha introdotto le cosiddette “zone verdi e rosse”. Tuttavia, questa soluzione ha causato non pochi disagi anche per i residenti del quartiere. L’assessore alla sicurezza di Palazzo Marino, Marco Granelli, ha dichiarato giovedì sera sui social media: «C’è stato un altro concerto da pienone, con Zucchero, a San Siro. Noi stiamo lavorando ogni giorno per mitigare l’impatto e permettere i concerti, che sono aggregazione e sviluppo. Un obiettivo difficile, ma possibile».
San Siro, le parole di Granelli
Granelli ha evidenziato l’impegno dell’amministrazione nell’aumentare la presenza di pattuglie di Polizia Locale per far rispettare le regole. Nonostante un numero crescente di persone scelga il trasporto pubblico e i parcheggi ufficiali, la sosta irregolare rimane una sfida costante. «Anche stasera abbiamo allontanato, sanzionato e denunciato due parcheggiatori abusivi. Da questa volta abbiamo transennato altre aree verdi, per difenderle dalla sosta irregolare. E poi non molliamo sulle sanzioni per sosta: sono state quasi 5mila negli 8 concerti di giugno, cioè più di 600 per ciascun concerto», ha spiegato Granelli.
San Siro, la situazione
L’assessore ha sottolineato l’importanza della collaborazione con gli organizzatori degli eventi e la necessità di ascoltare i consigli per migliorare la gestione della situazione ad ogni concerto. Ha anche ringraziato le pattuglie della Polizia Locale e gli ausiliari della sosta per il loro continuo impegno. Gli episodi di sosta selvaggia e comportamento scorretto non si limitano ai soli parcheggiatori abusivi. Già lunedì sera, due parcheggiatori abusivi sono stati denunciati in via Natta per aver fatto parcheggiare le auto sulle aree verdi. Inoltre, è stata inflitta una multa di 1000 euro a un uomo che violava il divieto di vendere bevande in contenitori di vetro e lattine.
