Mercoledì 26 giugno a Milano è previsto uno sciopero dei lavoratori di Atm, l’azienda che gestisce il trasporto pubblico cittadino. Il sindacato Al Cobas ha proclamato l’agitazione, che durerà per 24 ore. L’azienda ha dichiarato che durante lo sciopero, i servizi di trasporto delle linee di superficie e metropolitane saranno garantiti solo in due fasce orarie: dalle 8:45 alle 15:00 e dalle 18:00 fino al termine del servizio. Per il resto della giornata, potrebbero verificarsi interruzioni su metropolitane, autobus e tram.
Sciopero Atm, la protesta
Lo sciopero è stato indetto in protesta contro la liberalizzazione, privatizzazione e gare d’appalto dei servizi gestiti da Atm. I lavoratori chiedono anche la “reinternalizzazione” dei servizi attualmente appaltati, la trasformazione di Atm in un’azienda speciale del comune di Milano, e miglioramenti nelle condizioni di lavoro, compresa la sicurezza contro atti aggressivi.
![Sciopero dei mezzi pubblici](https://www.mitomorrow.it/wp-content/uploads/2023/06/bogdan-todoran-AXWsafW8tu8-unsplash-1-scaled.jpg)
Sciopero Atm, le richieste
Tra le richieste economiche vi sono la fruizione delle ferie per il personale viaggiante, piani aziendali per l’assunzione e la trasformazione dei contratti a tempo parziale, nonché un aumento salariale di 150 euro netti per tutti i dipendenti, per compensare gli insufficienti aumenti previsti dai contratti nazionali.
Sciopero Atm, i precedenti
Questo sciopero del 26 giugno rappresenta il quarto episodio di agitazione organizzato da Al Cobas nel breve periodo, dopo quelli del 22 marzo, 6 maggio e 31 maggio, segnando un continuo tensionamento nelle relazioni tra i lavoratori di Atm e l’azienda. Senza considerare quelli che riguardano gli altri trasporti, come i treni.