25.7 C
Milano
04. 07. 2024 15:25

Torre dei Moro, via all’udienza per il maxi rogo: oltre 100 residenti si costituiscono parte civile

Il pm Marina Petruzzella nei mesi scorsi ha chiesto il processo per disastro colposo per 18 persone, tra cui Alberto e Roberto Moro, i costruttori dell'edificio di via Antonini

Più letti

Si è aperta oggi, con oltre 100 “persone offese”, tra cui in gran parte condòmini pronti a costituirsi parti civili per chiedere i danni, l’udienza preliminare, davanti al gup di Milano Ileana Ramundo, sul caso del maxi incendio della Torre dei Moro, il grattacielo di 18 piani che prese fuoco come una torcia il 29 agosto del 2021, senza causare vittime.

Torre dei Moro, udienza aggiornata al 22 giugno

Per alcuni difetti di notifica e per la necessaria traduzione in spagnolo degli atti l’udienza è stata aggiornata al prossimo 22 giugno, quando effettivamente le persone offese, attraverso i loro avvocati, potranno chiedere di entrare nel procedimento come parti civili. Tra i legali l’avvocato Alessandro Keller, che rappresenta il condominio e anche una ventina di condòmini singolarmente.

torre Antonini, Torre dei Moro
Torre Antonini, Torre dei Moro

Il rogo a Torre dei Moro, chiesto il processo per 18 persone

Il pm Marina Petruzzella nei mesi scorsi ha chiesto il processo per disastro colposo per 18 persone, tra cui Alberto e Roberto Moro, i costruttori dell’edificio di via Antonini, la moglie del primo, Stefania Grunzweig, amministratrice della società committente e venditrice degli appartamenti, e anche due spagnoli, il legale rappresentante e l’export manager di Alucoil, l’azienda spagnola produttrice dei pannelli che rivestivano il grattacielo e che sono stati ritenuti dalla Procura “altamente infiammabili”. E anche per sei responsabili di Zambonini spa, che si occupò dei lavori delle “vele” della facciata della Torre.

Le tre parole di oggi? Scoprile in newsletter!

Le cause dell’incendio a Torre dei Moro

Il maxi rogo, stando alle indagini, scoppiò per una serie di “macroscopici vizi di progettazione ed esecuzione” delle facciate fatte di pannelli infiammabili. Scelti perché più economici, ma non omologati e che hanno trasformato il grattacielo in una “torcia”, quando è divampato l’incendio da un balcone per un caso fortuito, ossia una sigaretta gettata.

Torre Antonini
Torre Antonini

Come rinascerà Torre dei Moro

Intanto stanno terminando proprio in questi giorni i lavori di sgombero degli appartamenti. Poi ci sarà la ricognizione degli impianti e, se tutto andrà come deve andare, verrà presentato il progetto in commissione paesaggistica e ad ottobre potrebbero essere tirati su i primi ponteggi. Sempre che la burocrazia dia una mano alle oltre ottanta famiglie che ancora aspettano una casa.

In breve

FantaMunicipio #37: andremo a “zona 30 all’ora” per trovar la città mia

A brevissimo avremo altre sette vie come zona 30: Mezzofanti, Corridoni, Oglio, Lopez, Graf, degli Imbriani e Fara. La...