Da ieri 19 settembre fino al 21 settembre, Palazzo Citterio a Milano ospiterà la mostra “Sixty Years of Vogue Italia“. Un evento che ripercorre i sessant’anni di storia del celebre magazine, attraverso 60 copertine iconiche e testi inediti, aperto a tutti gli amanti della moda.
Vogue Italia celebra 60 anni: un’icona della moda italiana dal 1964
Era il 1964 quando Vogue Italia ha fatto il suo debutto nel panorama editoriale del Paese, in un’epoca di grandi cambiamenti culturali e sociali. Il magazine, sin dal suo esordio, ha offerto un nuovo punto di vista sulla moda e le arti, raccontando queste evoluzioni con un approccio innovativo e coraggioso, sempre rivolto al futuro.
Una comunità globale di 16 milioni di lettori
Vogue Italia è diventato un punto di riferimento per creativi, fotografi, artisti e autori, contribuendo a delineare le tendenze globali. Oggi la rivista raggiunge una community di oltre 16 milioni di utenti attraverso il sito web, i social media e il cartaceo, dimostrando come il magazine continui a influenzare il panorama culturale e artistico.
Una tradizione di innovazione e cambiamento
Francesca Ragazzi, Head of Editorial Content di Vogue Italia, sottolinea l’impegno del magazine a promuovere talenti emergenti e valori come creatività, inclusione e sostenibilità. La rivista ha mantenuto intatta, negli anni, la sua vocazione a raccontare l’evoluzione del gusto con creatività e stile, guardando sempre oltre l’orizzonte.
Vogue Italia: sessant’anni di rivoluzioni, la mostra a Milano
Il fulcro delle celebrazioni è rappresentato dalla mostra “Sixty Years of Vogue Italia – Sessant’anni di Futuro”, un viaggio attraverso la storia della rivista, in esposizione dal 19 al 21 settembre. Le 60 copertine esposte raccontano non solo la moda, ma anche i cambiamenti sociali e culturali che hanno attraversato questi decenni.
Da Novità a Vogue Italia: un cammino segnato dalla creatività
Dalla nascita come rivista Novità, diretta da Lidia Tabacchi, fino alla guida di grandi direttori come Franco Sartori e Franca Sozzani, Vogue Italia si è sempre adattato ai cambiamenti della società, anticipando tendenze e dando voce ai movimenti culturali. Negli anni, le copertine di Vogue Italia sono diventate uno specchio delle sfide globali, trattando temi come la chirurgia estetica, le crisi politiche e ambientali, fino alle questioni contemporanee come la pandemia e l’intelligenza artificiale.
Una mostra interattiva che celebra il passato e il futuro
L’esposizione, curata in collaborazione con Ferdinando Verderi, ex direttore creativo di Vogue Italia, invita i visitatori a interagire con il layout della mostra, trasformandolo e offrendo una visione personale della storia delle copertine. Scrittori e artisti di fama internazionale hanno contribuito con testi inediti, offrendo prospettive uniche sulla storia del magazine.
Un anniversario che coinvolge la community
Per celebrare l’anniversario, Vogue Italia invita il pubblico e i creator a condividere sui social i propri contenuti con l’hashtag #myVogue60. I migliori contributi verranno pubblicati sul sito del magazine, continuando a coinvolgere attivamente la community globale.
Vogue Italia e Milano: un legame indissolubile
La mostra si inserisce nella cornice della Fashion Week Milanese, con la collaborazione di Regione Lombardia e Pinacoteca di Brera. Barbara Mazzali, Assessore al Turismo e Moda di Regione Lombardia, evidenzia il ruolo di Vogue Italia come simbolo dell’eccellenza lombarda e del made in Italy, un faro nel mondo della moda internazionale.
Un riflesso della società in costante evoluzione
Tommaso Sacchi, Assessore alla Cultura del Comune di Milano, ha definito la mostra come un’opportunità per riflettere sull’evoluzione della moda e il suo ruolo come specchio delle trasformazioni culturali e sociali degli ultimi sessant’anni. Vogue Italia, con la sua capacità di innovare e anticipare tendenze, ha contribuito a raccontare la nostra società in maniera visionaria.
Successo editoriale e pubblicitario: il futuro di Vogue
L’anniversario di Vogue Italia, raccontato nel corso dell’anno su tutte le sue piattaforme, ha registrato risultati straordinari. Il numero da collezione di settembre, firmato da Steven Meisel, ha visto un incremento del 50% della pubblicità rispetto all’anno precedente. Il magazine continua a rappresentare un punto di riferimento nel mondo della moda, pronto a guardare ai prossimi sessant’anni con la stessa energia e visione innovativa.
