Immaginate di offrire un biscottino al vostro scoiattolo preferito nel parco, un gesto semplice, quasi affettuoso. Eppure, così non è e Milano, città che punta ad essere sempre più verde e accogliente, ci invita a riflettere su questa abitudine così diffusa con una nuova campagna che ci ricorda che è vietato dare da mangiare agli animali selvatici come scoiattoli, nutrie, pesci e uccelli.
Ma perché mai, vi starete chiedendo, un semplice bocconcino può fare così tanto male? In primis la dieta, è sbagliata. Pensate a un atleta che si allena con junk food, i suoi muscoli ne risentirebbero, lo stesso vale per gli animali selvatici: il cibo che offriamo è spesso inadatto e può causare malattie, malnutrizione e indebolimento. E addio istinto di sopravvivenza: abituandoli al cibo facile li priviamo della capacità di procurarselo da soli rendendoli dipendenti da noi.
E poi, un banchetto gratuito attira sempre più commensali e così l’aumento della popolazione può creare conflitti e squilibri nell’ecosistema. E ancora. Il contatto ravvicinato con gli umani aumenta il rischio di trasmissione di malattie, sia per gli animali che per noi, senza sottovalutare il fatto che gli animali che si abituano alla presenza umana possono diventare aggressivi o perdere la paura, mettendo a rischio sia se stessi che gli altri.
Ricordiamocelo allora: gli animali selvatici sono perfettamente in grado di provvedere a loro stessi. L’equilibrio della natura è delicato e noi, con le nostre buone intenzioni, rischiamo di romperlo. Allora ammiriamoli da lontano, godiamoci la loro bellezza senza disturbare la loro vita.
