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16. 10. 2024 16:14

FantaMunicipio #6: perché, in fondo, c’è verde e verde cittadino

Sesto appuntamento con la nostra rubrica dedicata ai Municipi: dal giardino della Barona al cuore agricolo del Ticinello diverse le aree destinate alla riqualificazione, ma attenzione al “come”

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Torniamo a parlare di verde, anche considerando che da poche settimane il Comune ha formalizzato l’affidamento a MM per la gestione del patrimonio verde della città per i prossimi venticinque anni. Ci vorranno anni prima che si possa vedere un reale cambio di passo per quanto riguarda gli investimenti (sono le stime del Comune stesso), ma intanto un aspetto da considerare è che non tutte le aree verdi sono uguali. Ci sono le aiuole (che possono essere ornamentali), i giardini di quartiere con strutture sportive e giochi per bambini, i grandi parchi e le aree agricole “prestate” alla città. Ogni luogo ha una vocazione e un’identità, che andrebbero tutelate e valorizzate. Non sempre è così. E non tutto deve essere piegato ai parametri estetici della città. La natura è natura, anche in città.

FantaMunicipio #6: Comune ha formalizzato l’affidamento a MM per la gestione del patrimonio verde della città

 

Municipio 1

Via Bagutta pedonale – Voto 8

verde
 

Via Bagutta pedonale, in occasione dell’abituale e storica esposizione del Gruppo Artisti Bagutta, è tanto piaciuta al presidente municipale Abdu, il quale promette che si inizierà a lavorare sulla pedonalizzazione permanente della via, salvo autorizzati e residenti. La strada, parallela defilata di via Monte Napoleone, ha tutte le caratteristiche per essere riscoperta a piedi in un’ottica di ulteriore valorizzazione del Quadrilatero della Moda. Avanti tutta!

 

 

Municipio 2

Il futuro di piazzale Martesana – Voto 8

verde
 

Nel corso della riunione congiunta di due commissioni municipali è stato presentato un progetto di riqualificazione di piazzale Martesana sviluppato con Facciamoci Largo, che ha tra i suoi aderenti diversi architetti del quartiere Gorla. La proposta, a costi contenuti e che scongiura definitivamente il pericolo di nuove edificazioni, prevede una trasformazione a verde alberato e attrezzato di tutto il fronte della piazza lungo viale Monza e la riorganizzazione dei parcheggi e del mercato.

 

Municipio 3

Obiettivi per il triennio – Voto 8

verde
 

Il Municipio ha esplicitato gli obiettivi del triennio 2025-27. Ci concentriamo intanto sul tema urbanistica: monitoraggio dei progetti candidati alla seconda edizione di Reinventing Cities (Scalo Lambrate, Loreto e area parcheggio Crescenzago), indirizzi di merito su Città Studi e contributo alla revisione del Pgt che dovrà rendere prescrittive le indicazioni dello studio d’area Rubattino-Crescenzago. Grande attenzione su questi due quartieri, dove lo sviluppo dovrà tenere conto dell’interesse pubblico.

 

Municipio 4

Le ultime delibere – Voto 7,5

verde
 

Facciamo il punto sulle ultime delibere municipali. Tra le principali si chiede la presa in carico da parte del settore comunale delle pompe di sollevamento acque al giardino Candia (zona Lodi), motivo di continui allagamenti. Sul fronte delle case popolari si chiede la manutenzione straordinaria e la sostituzione caldaie a MM per il quartiere Ponti (Calvairate); chiesti poi la rimozione di panchine sull’area verde di via Merezzate e il riposizionamento di quelle prima presenti in piazza Artigianato.

 

Municipio 5

Ticinello più urbanizzato – Voto 6

verde
 

Proseguono, non a gran ritmo in realtà (fine prorogata a marzo 2025), i lavori per il secondo lotto del parco agricolo Ticinello. Le associazioni attive sul territorio criticano il progetto dell’amministrazione, il cui obiettivo di rendere fruibile lo spazio è a detta loro caratterizzato da parametri estetici più cittadini e urbani. Una visione, dunque, che non andrebbe a valorizzare le peculiarità di questo posto speciale. Qualche esempio? Percorsi pedonali allargati, parcheggi e panchine (non di legno).

 

Municipio 6

Ci siamo per l’ex Teramo – Voto 8,5

verde
 

In via di conclusione la riqualificazione del parco Andrea Campagna, ex Teramo, zona Barona. Il progetto prevede la depavimentazione di circa cinquemila metri quadri di aree asfaltate, la posa di nuove panchine, il ripristino dei percorsi atti ad agevolare il deflusso delle acque meteoriche, la messa a dimora di ventisei alberi, la riqualificazione del campo da basket e la creazione di quattro aree tematiche: skate, fitness, campo da bocce e due tavoli con panche per giocare a carte.

 

Municipio 7

Risanamento della scuola – Voto 8

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Procedono le opere per il risanamento strutturale (con adeguamento sismico) e impiantistico del centro cucine e refettorio della scuola primaria di via Anselmo da Baggio. La conclusione dei lavori è prevista per fine 2025 (la prospettiva iniziale era metà 2025), mentre il collaudo e la certificazione finale di agibilità è attesa entro fine giugno del 2026. Il costo dell’intervento sfiora i tre milioni di euro: un milione proviene dal PNRR, la parte restante è coperta da fondi comunali.

 

Municipio 8

Parco Certosa in vista – Voto 8

verde
 

Presentato, al parco Wally D’Ambrosio di Quarto Oggiaro, il progetto della nuova area verde da seimila metri quadri che sorgerà tra via Barrella e via Baschenis. Lo spazio, disegnato dallo studio Parcnouveau in seguito a un percorso congiunto con gli ortisti del QuOrto che prima coltivavano l’area, CSV Milano e Progetto Integrazione Cooperativa Sociale Onlus, prevede una piazza alberata dedicata al relax, spazio giochi polifunzionale, area attrezzata per lo sport, un campo bocce e orti condivisi.

 

Municipio 9

Nuova area verde a Bruzzano – Voto 8,5

verde
 

Parte del parcheggio del cimitero di Bruzzano, usato come cantiere per la costruzione della vasca del Seveso di Milano, diventerà un’area verde depavimentata da duemila metri quadri assegnata al Parco Nord (che si occuperà della progettazione, della realizzazione e della successiva manutenzione). La Giunta, su proposta dell’assessorato all’Ambiente e al Verde guidato da Grandi, ha approvato l’accordo indicando le linee di indirizzo. Il costo complessivo dei lavori è di 120mila euro, a carico del Comune.

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