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05. 10. 2024 03:32

#Milanochelegge, i conflitti al centro, da Roaming a Dimmi di te

L'appuntamento settimanale con il mondo della lettura

Più letti

I conflitti reali e quelli interiori, ma anche alcune certezze, popolano i consigli librari di questa settimana

 

Mariko & Jillian Tamaki, Roaming, BAO Publishing (448 pagine, 26 euro)

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Le cugine Tamaki tornano a unire le proprie forze creative in questo nuovo fumetto che esplora il viaggio, esteriore e interiore. Zoe, Dani e Fiona, tre giovani canadesi, si trovano a New York per la prima volta, con una lista piena di luoghi da visitare. Giovani donne al confine tra adolescenza e maturità: quando i loro legami iniziano a evolversi, la città smette di essere un posto affascinante e da scoprire, diventando caotica e opprimente.

 

 

 

David Quammen, Il cuore selvaggio della natura. Dispacci dalle terre della meraviglia, del pericolo e della speranza, Adelphi (444 pagine, 25 euro)

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Prima di diventare una delle figure di riferimento per la gestione del Covid19, Quammen è stato un avventuriero audace e ironico, firmando reportage che lo hanno condotto nei luoghi più remoti della Terra, dove la fauna esotica e gli ambienti mozzafiato non sono descritti come “fonti di paura”, ma piuttosto come intricati ecosistemi delicati, sempre più minacciati dall’azione umana.

 

 

 

Roberta De Monticelli, Umanità violata. La Palestina e l’inferno della ragione, Laterza (256 pagine, 19 euro)

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Questo libro ha origine dal viaggio che inizia in Israele e nei territori palestinesi occupati e continua nei mesi successivi al massacro del 7 Ottobre. La Palestina è il luogo in cui si manifesta in modo emblematico e doloroso uno dei paradossi fondamentali della nostra civiltà: è il dramma della legge che, in una terra dove tre religioni attribuiscono alla legge scritta un’origine divina, si rivela nella sua complessità.

 

 

 

AA.VV., Cose spiegate bene. Novecento, il secolo scorso, Iperborea/Il Post (304 pagine, 19 euro)

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Sebbene siano trascorsi venticinque anni dalla sua conclusione, la storia del Novecento italiano rimane una presenza viva nel dibattito pubblico. Questo numero racconta le vicende e gli eventi che hanno contribuito a formare l’identità dell’Italia del secolo scorso: dai grandi avvenimenti, fino agli episodi minori e “pop” che hanno comunque lasciato il segno nella società e nella cultura italiane.

 

 

 

Chiara Gamberale, Dimmi di te, Einaudi (216 pagine, 18 euro)

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Ci sono fasi nella vita che somigliano a una palude: ogni passo avanti sembra impossibile e l’unica opzione sembra quella di lasciarsi sprofondare. È quello che succede a Chiara quando, quasi per caso: abituata a vivere come un’adolescente perenne, perde la capacità di lavorare, di amare, di credere nel futuro. Ma un incontro fortuito con un vecchio amico del liceo le ispira un’idea: cercare quelle persone che aveva mitizzato durante la sua adolescenza.

 

 

 

Federico Rampini, Grazie, Occidente! Tutto il bene che abbiamo fatto, Mondadori (348 pagine, 20 euro)

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Il bene che abbiamo fatto, sia per noi stessi che per il resto del mondo, è diventato uno dei maggiori tabù della nostra epoca. In questo percorso tra la storia degli ultimi secoli e la geopolitica attuale, Federico Rampini analizza ciò che l’Occidente ha realmente rappresentato per l’umanità. Quali caratteristiche uniche della nostra civiltà hanno reso possibile la nascita del progresso qui, e non altrove?

In breve

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