Selezione dedicata al Pride Month e al Premio Strega che sarà assegnato la prossima settimana
Matteo B. Bianchi, Generations of love, Fandango (320 pagine, 18 euro)
Torna in libreria un romanzo pubblicato nel 1999, libro cult della letteratura gay: l’adolescenza e la giovinezza di un giovane lombardo: la scoperta della propria omosessualità, le prime amicizie, sia maschili che femminili, le relazioni con la famiglia, la scuola e poi l’università, le prime delusioni e conflitti. Bianchi si diverte nel raccontare se stesso e la sua vita come fosse una soap opera, con uno stile che si ispira al mondo delle canzonette.
Raffaele Cataldo, Di me non sai, Accento (224 pagine, 16 euro)
Lucio vede quel ragazzo dalla finestra del suo ufficio e da allora diventa un’ossessione: quando finalmente si incontrano, scopre che Davide è molto più giovane di lui, è sfuggente, inaffidabile e crudele come solo i ventenni sanno essere. Per due mesi, Lucio e Davide cenano insieme, fanno sesso, vanno al mare, dormono insieme. Davide però non si innamora. Continua a cercare Lorenzo, l’unico che ha forse amato e di cui conserva solo una foto pixelata su un vecchio cellulare.
Alex Iantaffi, Meg-John Barker, La vita non è binaria, Odoya (264 pagine, 20 euro)
Gran parte del pensiero nella società funziona in maniera rigida e binaria: qualcuno o qualcosa può essere solo buono o cattivo, giusto o sbagliato, un successo o un fallimento, e così via. Questo saggio sfida questo modo limitato di pensare, esplorando come i metodi di pensiero non binari possano essere applicati a tutto. Le esperienze di genere bisessuali e non binarie diventano il punto di partenza per affrontare le questioni chiave del pensiero binario.
Anais Flogny, Rive lontane, BAO Publishing (240 pagine, 23 euro)
In una Chicago degli anni Trenta, Jules Tivoli, diciassettenne immigrato dall’Italia, lavora come garzone in un locale che paga il pizzo alla criminalità locale. Come tutti in una situazione simile, Jules sogna un futuro diverso, che sembra palesarglisi davanti quando incrocia la strada di Adam Czar, capo del racket cittadino, che gli offre un’opportunità. I due sembrano essere sedotti l’uno dall’altro, ma la loro storia non è destinata ad avere un lieto fine.
Camila Sosa Villada, Le cattive, SUR (223 pagine, 16,50 euro)
Questa è la storia di Camila e del gruppo di donne trans che diventerà la sua famiglia: c’è La Zia Encarna, una madre protettiva con i seni gonfi di olio motore, c’è María la Muta, che sogna di volare, e c’è La Machi, capace di curare ogni male. Ci sono le notti infinite, le percosse dei clienti, gli insulti, le fughe dalla polizia. C’è la scoperta di sentirsi diversi, il rifiuto da parte dei genitori, la solitudine, la povertà, e tutta la gioia di un’identità finalmente propria.
Verso il Premio Strega 2024
Paolo Di Paolo, Romanzo senza umani, Feltrinelli (224 pagine, 17 euro)
Un uomo cammina lungo le rive di un vasto lago tedesco. È partito all’improvviso, e ora torna nella vita di persone che non vedeva da anni. Mauro Barbi, storico di professione, cerca di riparare i ricordi altrui proponendo la sua versione dei fatti. Un’operazione difficile perché forse c’entra una Piccola Era Glaciale tutta personale: Barbi prova a rientrare nel presente, con tutta l’ansia e la fatica che richiedono i gesti semplici, e uno in particolare potrebbe cambiare tutto.
