27.2 C
Milano
09. 09. 2024 19:29

Nuovo CASVA al QT8 di Milano, il Comune mette un altro milione: pronto entro il 2025

I costi sono arrivati a 6,5 milioni per i lavori e 9,1 di spesa complessiva, finanziata da Palazzo Marino con risorse proprie

Più letti

Una volta terminati entro la fine dell’anno i lavori di restauro dell’ex mercato comunale del QT8, il CASVA, il Centro di alti studi delle arti visive di Milano (che possiede e custodisce gli archivi di grandi architetti e progettisti come Vittorio Gregotti e Enzo Mari, Roberto Sanbonet e del trio Jonathan De Pas, Donato D’Urbino e Paolo Lomazzi), potrà iniziare a trasferirsi nella nuova casa.

Nuovo CASVA a Milano: approvato il progetto definitivo

La giunta ha infatti dato il via libera all’ultima tranche di risorse di un milione di euro per completare i lavori. Al momento il CASVA ha un piccolo spazio satellite alla Fabbrica del vapore, ma il grosso della sua collezione è contenuta in quattro depositi straripanti al Castello Sforzesco che includono oggetti di design, prototipi, maquette, progetti (solo l’archivio Gregotti ne conta ottantamila).

Il percorso per la nuova sede è partito nel 2017, il progetto, ottimizzato dagli architetti Walter Patscheider e Corrado Serafini di “Architetti per Milano”, affidato a MM, è stato avviato nell’autunno del 2021, con variazioni tecniche chieste dalla soprintendenza e un costo arrivato a 6,5 milioni per i lavori e 9,1 di spesa complessiva, finanziato da Palazzo Marino con risorse proprie.

CASVA
CASVA

Nuovo CASVA a Milano: la nuova struttura

Nei tremila metri quadrati dell’ex mercato, che fa parte del quartiere ideato da Pietro Bottoni per la ottava triennale (da cui il nome QT8), troveranno spazio al piano terra alcune aule a disposizione della cittadinanza e delle associazioni del quartiere per iniziative ed eventi, uno spazio accoglienza con il bookshop, un’ampia caffetteria e uno spazio multifunzione di oltre 500 metri quadrati per mostre e convegni.

Il cuore del centro di ricerca e studio sarà invece nel piano seminterrato, dove troverà spazio il tesoro del Casva, che verrà trasferito nel primo semestre del prossimo anno dal Castello, dalla Fabbrica del Vapore e da collezionisti privati che si sono riservati di mantenere le opere in attesa della nuova sede.

Nuovo CASVA a Milano, parola ai protagonisti

«L’apertura di un nuovo polo culturale in un quartiere simbolo della storia urbanistica del Novecento, il QT8 – secondo l’assessore alle Risorse finanziarie Emmanuel Conte -, testimonia come la città stia crescendo in attrattività in ogni suo quartiere. Una città aperta, internazionale e orientata all’innovazione, come i grandi nomi del design e dell’architettura di cui il CASVA preserva non solo la memoria ma il ruolo ancora attuale nella costante evoluzione di Milano».

«L’allestimento della sede del CASVA, con gli archivi del pensiero architettonico del miglior Novecento italiano, gli spazi collettivi della scuola elementare progettata da Arrigo Arrighetti e il recupero dell’ex padiglione espositivo costruito da Piero Bottoni in occasione della IX Triennale – ha aggiunto l’assessore alla Cultura Tommaso Sacchi – sono tre elementi importantissimi non solo per consolidare l’identità del quartiere, ma anche per realizzare uno dei baricentri culturali che questa Amministrazione sta creando in diverse e meno centrali zone della città. Un lavoro complesso e impegnativo che sta per dare i suoi frutti, a vantaggio non solo del quartiere, ma della città tutta».

_____________________________________________________

Nuovo CASVA, dove eravamo rimasti (21 aprile 2024)

Nel cuore del quartiere QT8 a Milano, entro la fine del 2024, aprirà i battenti il rinnovato edificio di via Isernia, destinato a diventare il CASVA, Centro Alti Studi per le Arti Visive. Il Sindaco di Milano, Beppe Sala, ha annunciato durante una visita al cantiere l’imminente inaugurazione di questa struttura che promette di arricchire il panorama culturale milanese.

Il progetto trasformerà l’ex mercato comunale coperto in un epicentro europeo per lo studio dell’architettura, dell’arte e del design del Novecento, aggregando gli archivi di alcune delle figure più influenti nella cultura del progetto. Questa iniziativa non solo preserva la memoria storica ma introduce anche una nuova vitalità nel quartiere, proponendo un’interazione dinamica tra ricerca accademica e comunità locale.

Il Casva al QT8, il render del progetto
Il Casva al QT8, il render del progetto

Il Casva nel quartiere QT8 a Milano, struttura storica con un futuro innovativo

Il rinnovamento dell’edificio, soggetto a vincoli architettonici, è stato attentamente coordinato con la Sovrintendenza e altri esperti per rispettare l’originale struttura del mercato. Il Sindaco Sala ha sottolineato l’importanza di preservare le caratteristiche esistenti: “Il progetto ha conservato la struttura originaria del mercato. Non si modificheranno le suddivisioni degli spazi esistenti, ma verranno inserite delle ‘scatole’ che adatteranno l’area alle nuove funzioni.” Questo approccio non solo rispetta il vincolo ma riflette un profondo rispetto per il lavoro dell’architetto originale.

Il nuovo centro non si limiterà a funzioni di ricerca e studio; sarà anche un luogo di memoria e apprendimento, stabilendo un punto di riferimento nella continua evoluzione di Milano, una città che valorizza il proprio passato storico pur proiettandosi verso il futuro.

Il Casva al QT8, il render del progetto
Il Casva al QT8, il render del progetto

Che cos’è il CASVA – Centro Alti Studi per le Arti Visive?

Il CASVA – Centro Alti Studi per le Arti Visive è una nuova istituzione dedicata alla ricerca avanzata nelle discipline visive, come l’architettura, l’arte e il design. Avrà il compito di conservare, studiare e promuovere le collezioni di archivi di eminenti personalità nel campo del design e dell’arte del Novecento, offrendo un punto di incontro tra accademia e pubblico generale. Il centro mira a diventare un polo di eccellenza a livello europeo, attraendo studiosi, studenti e appassionati da tutto il mondo.

Il quartiere QT8: una storia di innovazione e comunità

Il quartiere QT8 di Milano, originariamente sviluppato nel dopoguerra come quartiere modello per l’esposizione triennale del 1947, è un esempio significativo di urbanistica e architettura progressista. Progettato con l’idea di comunità integrata, il quartiere combina spazi residenziali, verdi e pubblici in un tessuto urbano coeso e umanizzato. La scelta di posizionare il CASVA in questo contesto non è casuale ma si inserisce nella tradizione di innovazione e qualità della vita che QT8 ha sempre rappresentato.

Il Casva al QT8, il render del progetto
Il Casva al QT8, il render del progetto

Un nuovo capitolo per Milano

Con l’apertura del CASVA, Milano non solo rafforza il suo ruolo come capitale del design e dell’arte ma si conferma anche come città che guarda al futuro senza dimenticare il proprio retaggio culturale. Questo progetto segna un nuovo capitolo nello sviluppo urbano di Milano, offrendo nuove opportunità di crescita culturale e sociale sia per i residenti che per i visitatori.

In breve

Il Municipio 1 vince il FantaMunicipio 2024, il presidente Abdu: «Tuteliamo le identità dei singoli quartieri»

Il FantaMunicipio di Mi-Tomorrow di quest’anno ha visto trionfare il Municipio 1 guidato dal 2021 dal presidente Mattia Abdu...