Porta Vittoria si prepara a diventare un nuovo quartiere simile a CityLife. Pur senza grattacieli e archistar, i prezzi degli appartamenti si aggirano sui 7.500 euro al metro quadrato, variando dai 6.000 per i piani bassi ai 9.000 per gli attici. Nonostante l’età degli edifici (più di 10 anni), le cifre non sembrano scoraggiare i potenziali acquirenti, come dimostra l’attività frenetica presso l’ufficio vendite del complesso.
Porta Vittoria, la rinascita
L’ultimo capitolo della rinascita di Porta Vittoria è iniziato a maggio con la fase preliminare di vendita. I quattro palazzi, situati tra viale Umbria, via Cena e via Cervignano, offrono una vista sul Parco 8 Marzo e sulla futura Beic, che dovrebbe essere inaugurata nel 2026. Gli edifici, progettati dallo studio di Fabio Nonis, rappresentano una nuova vita per questa parte di Milano.
Porta Vittoria, Esselunga protagonista del rilancio
Esselunga ha giocato un ruolo chiave nella trasformazione della zona, aprendo un grande store in via Cena. In futuro, si aggiungerà un bar Atlantic e una galleria commerciale. Tuttavia, la vendita degli spazi commerciali non è ancora iniziata, ma una grande catena di fitness ha mostrato interesse.
Porta Vittoria, sono 166 gli appartamenti: tra i servizi piscina, area fitness e area coworking
Sono 166 gli appartamenti in vendita in Porta Vittoria, distribuiti in quattro condomini di 9 e 10 piani. I tagli vanno dai bilocali ai grandi attici plurilocali. Tra i servizi offerti, una piscina condominiale, un’area fitness e un’area coworking. Gli appartamenti sono “da personalizzare”, con lavori di ammodernamento in corso per consegnare abitazioni in classe energetica avanzata.
Il futuro dell’albergo ancora in dubbio, ma c’è interesse
L’edificio pensato come albergo, con pannelli metallici, mostra i segni dell’età e del mancato utilizzo. Tuttavia, ci sono almeno tre grandi catene interessate all’acquisto. La vendita degli appartamenti inizierà tra qualche mese, con i primi inquilini che si trasferiranno all’inizio del prossimo anno, completando così la riqualificazione iniziata agli inizi degli anni duemila.
