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Milano
13. 10. 2024 01:22

Studentati, Sala incontra i rettori delle università: obiettivo 10.000 posti in più. Spunta la carta studenti

L'impegno preso punta a rispondere all'attuale crisi abitativa che coinvolge gli studenti, aggravata dall'aumento degli affitti e dalla carenza di alloggi a prezzi accessibili

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A Palazzo Marino, il sindaco di Milano, Giuseppe Sala, ha incontrato i rettori e le rettrici di otto università milanesi per discutere del tema legato agli studentati. E’, infatti, la la carenza di alloggi per studenti una delle tematiche più urgenti legate al mondo universitario. L’incontro ha visto la partecipazione di rappresentanti delle principali istituzioni accademiche della città e degli assessori comunali, con l’obiettivo di trovare soluzioni concrete per aumentare i posti letto dedicati agli studenti.

Sala
Beppe Sala, sindaco (Foto di repertorio)

Studentati, presenti i vertici delle principali università di Milano

Al tavolo con il Sindaco per il tema studentati, erano presenti i rettori di otto università: Marina Brambilla (Università degli Studi di Milano), Giovanna Iannantuoni (Milano-Bicocca), Donatella Sciuto (Politecnico di Milano), Elena Beccalli (Università Cattolica del Sacro Cuore), Francesco Billari (Bocconi), Gianni Canova (IULM), Luca Pollastri (Vita e Salute San Raffaele) e Luigi Maria Terracciano (Humanitas University). Per il Comune di Milano hanno partecipato anche gli assessori Guido Bardelli (Casa), Giancarlo Tancredi (Rigenerazione Urbana), il Direttore Generale Christian Malangone e il Capo di Gabinetto Filippo Barberis.

Studentati, un tavolo di lavoro per migliorare l’offerta

Durante l’incontro si è discusso della crescente esigenza di studentati per gli universitari e della necessità di affrontare il problema con un approccio sinergico. Comune e università hanno concordato un piano di azione con l’obiettivo di aumentare l’offerta di almeno 10.000 nuovi posti letto nei prossimi anni. Questo impegno punta a rispondere all’attuale crisi abitativa che coinvolge gli studenti, aggravata dall’aumento degli affitti e dalla carenza di alloggi a prezzi accessibili.

Studentati, verso una collaborazione più ampia con il Governo e gli operatori privati

Un aspetto centrale della discussione sul tema degli studentati è stato l’ampliamento della collaborazione con tutti gli attori coinvolti: istituzioni pubbliche, operatori privati e altri enti. L’obiettivo è pianificare interventi concreti e coordinati. Il prossimo passo sarà la costituzione di una delegazione che avrà il compito di avviare un dialogo diretto con il Governo e il Ministero dell’Università e Ricerca, per discutere possibili soluzioni e reperire ulteriori risorse economiche.

Fondi PNRR e legge 338/2000: le risorse disponibili

Tra i temi affrontati, anche la possibilità di accedere ai residui dei fondi PNRR e ai finanziamenti previsti dalla legge 338/2000, destinati alla costruzione di nuove residenze universitarie. Inoltre, è stata sottolineata la necessità di esplorare altre opportunità di finanziamento per sostenere la realizzazione di nuove strutture, calmierando allo stesso tempo i costi degli alloggi per gli studenti.

Tariffe più accessibili e una “Carta Studenti” per migliorare la qualità della vita

Oltre alla costruzione di nuovi studentati, si è discusso della necessità di intervenire sulle tariffe, concordando preventivamente i canoni con gli operatori privati che gestiranno gli alloggi. Comune e università si sono impegnati a lavorare insieme per garantire prezzi equi e accessibili. È stata inoltre proposta la creazione di una “Carta Studenti”, che potrebbe offrire agevolazioni su trasporti e altri servizi cittadini, migliorando la qualità della vita degli studenti universitari.

Studentati, un impegno condiviso per il futuro

L’incontro sul tema degli studentati si è concluso con l’impegno da parte di tutti i partecipanti di continuare a lavorare insieme per rendere Milano una città sempre più a misura di studente. L’ampliamento dell’offerta abitativa e il miglioramento delle condizioni di vita per gli universitari sono considerati passi fondamentali per garantire il diritto allo studio e promuovere una maggiore attrattività della città nel panorama accademico internazionale.

 

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