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18. 10. 2024 05:53

Taser a Milano, parte la sperimentazione: 6 pistole per 60 agenti

La sperimentazione prevede la formazione del personale e avrà una durata di sei mesi

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Taser a Milano, parte la sperimentazione. L’arma a impulsi elettrici, per la Polizia locale. Sono stati approvati dalla giunta di Palazzo Marino il regolamento, su espresso mandato del Consiglio comunale, e le linee guida tecnico operative condivise con Ats che consentiranno, nei prossimi mesi, la sperimentazione di questo strumento.

Taser a Milano, le linee guida per l’utilizzo

Nelle prossime settimane saranno acquistati sei taser ma la dotazione alle pattuglie, secondo la norma, sarà di due pistole elettriche per turno di servizio che verranno date ai reparti operativi che effettuano attività in strada. La sperimentazione che prevede la formazione del personale, e per questo verranno scelti circa 60 agenti, avrà una durata di sei mesi.

Taser a Milano
Taser a Milano

L’uso del taser deve essere abbinato alla bodycam e a essa sincronizzato, come spiega il Comune. La sperimentazione sarà operativa contestualmente alla redazione di un disciplinare d’uso da parte del Comandante della Polizia locale all’attivazione degli adempimenti relativi alla privacy per l’uso della bodycam.

Taser a Milano, le parole del Comune

«L’uso del taser per la Polizia locale ha uno scopo anche di deterrenza – dichiara in una nota l’assessore alla Sicurezza Marco Granelli – e ci sembra un dispositivo adatto alle pattuglie in strada, va in questo senso la nostra adesione alla sperimentazione». Il taser non sarà dato in dotazione al singolo agente, ma al reparto che lo metterà a disposizione per le situazioni che ne richiedono l’uso.

«Vogliamo sempre più agenti in strada – aggiunge l’assessore – e per questo stiamo assumendo, ma anche un corpo più efficiente e in grado di rispondere ai bisogni della città e alla sicurezza delle pattuglie stesse».

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Taser a Milano, dove eravamo rimasti (24 luglio 2024)

C’è l’accordo tra maggioranza e opposizione in Consiglio comunale a Milano sull’approvazione della variazione di bilancio. Il centrodestra ha infatti deciso di ritirare gli oltre 10mila emendamenti posti sulla delibera in cambio dell’approvazione da parte dell’aula di alcune proposte presentate, prima fra tutte quella sull’avvio della sperimentazione del taser a Milano, la pistola a impulsi elettrici in dotazione alla Polizia locale.

Taser a Milano alle forze dell’ordine: parte la sperimentazione

Il Comune aveva già deciso di partire con la sperimentazione ma non era stata ancora fissata una data (ne avevamo parlato lo scorso gennaio) e adesso, con l’approvazione dell’emendamento del centrodestra, l’impegno è di partire entro l’autunno: «Il taser non è uno strumento di morte – ha detto Samuele Piscina, consigliere della Lega e segretario provinciale del partito -. L’emendamento chiede di avviare la sperimentazione entro l’autunno, con un periodo di addestramento del personale. Poi ci sarà l’adozione».

Taser a Milano
Taser a Milano

L’emendamento è stato presentato da tutti i partiti di centrodestra insieme, Lega, Forza Italia, Fratelli d’Italia, Noi Moderati. L’assessore al Bilancio Emmanuel Conte ha ringraziato i consiglieri che hanno trovato un accordo in tempi brevi per l’approvazione della delibera. Maggioranza divisa però sull’utilizzo del taser, con sei consiglieri che hanno votato contro, tra cui i Verdi.

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