In tre anni, il Comune di Milano ha raccolto appena quattordici multe per violazioni dell’articolo 9 del Regolamento per la qualità dell’aria. Questo provvedimento, in vigore dal 19 gennaio 2021, vieta di fumare nelle aree verdi pubbliche, a meno di trovarsi in luoghi isolati a una distanza di almeno 10 metri da altre persone. Il divieto si estende alle fermate di tram, bus e taxi, ai cimiteri, ai centri sportivi (spalti compresi) e alle aree per cani, mentre già da prima era proibito fumare nei parchi giochi e nei campetti. Tuttavia, il regolamento non include ancora il divieto per l’uso delle sigarette elettroniche.
Fumo a Milano, le multe
Nel dettaglio, la Polizia Locale ha emesso sette multe nel primo anno di applicazione del divieto, nel 2021. Di queste, sei sono state fatte alle fermate dei mezzi pubblici e taxi, mentre una sola multa è stata data nelle strutture sportive. Nel 2022, il numero di sanzioni è stato nuovamente sei, tutte alle fermate dei mezzi pubblici e taxi. Nel 2023, ultimo anno per cui sono disponibili i dati, è stata registrata una sola multa, questa volta per il divieto di fumo nelle strutture sportive.
Fumo a Milano, dichiarazioni
Il consigliere comunale di Forza Italia, Alessandro De Chirico, ha commentato ironicamente questi numeri sul fumo a Milano, definendoli una lotta senza quartiere a una delle principali cause per l’insorgenza dei tumori ai polmoni, ma che incide solo per il 7% sull’inquinamento ambientale. De Chirico ha sottolineato come l’assenza di controlli effettivi renda vano il provvedimento, evidenziando l’urgenza di un maggiore impegno delle autorità nel far rispettare le regole.
Per migliorare l’efficacia del divieto, De Chirico ha proposto di impiegare i vigili di quartiere non tanto per la circolazione dei mezzi, ma per controllare le fermate dei mezzi pubblici e le strutture sportive, sanzionando chi fuma in prossimità dei bambini. Inoltre, ha suggerito un sistema di penalizzazione per i trasgressori, come l’aumento delle tasse comunali proporzionale alle multe non pagate, dato che Palazzo Marino fatica a riscuoterle.
Fumo a Milano, nuovi divieti
Intanto, dal 2025 Milano metterà al bando le sigarette in tutti gli spazi pubblici, diventando una delle prime città d’Italia a essere totalmente smoke-free. Questo rappresenta un passo avanti significativo nella lotta contro il fumo e l’inquinamento, con l’auspicio che i controlli e le sanzioni siano più rigorosi ed efficaci rispetto agli ultimi tre anni.
