Il presidente del Senato, Ignazio La Russa, «non l’ho sentito» dopo le polemiche sullo stadio di San Siro, «non mi pare il caso di continuare in questa polemica». Lo ha detto il sindaco di Milano, Giuseppe Sala, a margine del Consiglio metropolitano.
Le parole di Sala sul futuro di San Siro
«Il peso sulle spalle di questa faccenda dello stadio me lo sono preso io dall’inizio ed è così ancora oggi, è sempre sulle mie spalle. Quindi ho meno voglia del passato di stare zitto quando sento delle cose che non vanno bene. Ce l’ho sempre avuto sulle spalle e lo avrò fino alla fine», ha aggiunto.
«Sto cercando di portare avanti un atteggiamento di ascolto, cercando di favorire il loro progetto di investimento, mettendo sempre davanti l’interesse del pubblico, ossia che le aree e lo stadio lo paghino il giusto, che ci sia coerenza con i nostri strumenti urbanistici e che ne esca anche una riqualificazione del quartiere», ha concluso Sala su San Siro.
Sala sulle prossime elezioni di Milano
Milano andrà al voto per le comunali nel 2027 perché «ad oggi la scadenza naturale del mio mandato è tra il 15 aprile e il 15 giugno 2027», ha aggiunto Giuseppe Sala, a margine del Consiglio metropolitano, parlando delle elezioni amministrative. Infatti a Milano le ultime comunali, del 2021, erano state posticipate a causa del Covid e ancora non era certo se le elezioni sarebbero cadute nel 2026 o nel 2027.
«Non abbiamo certezza ma tra i Comuni che vanno al voto a breve, alcuni hanno interpellato il ministro dell’Interno per capire quando si voterà – ha spiegato ancora Sala -. Il ministero ha risposto che chi è andato a elezioni nel secondo semestre dell’anno, andrà alle votazioni nel primo semestre dell’anno, più specificatamente tra il 15 aprile e il 15 giugno».