Nicola Bartolini, campione del mondo di ginnastica, ha condiviso sui social il suo sfogo dopo essere stato aggredito a Milano. L’atleta sardo, vincitore dell’oro mondiale nel corpo libero ai campionati di Kitakyushu 2021, ha espresso il suo disappunto verso la città, definendola “raccapricciante” in un post su Instagram.
«UNA GIUNGLA» 📽️
Il ginnasta Nicola Bartolini, aggredito a Milano, pubblica sul suo profilo Instagram il bernoccolo in testa e sbotta: «Non c’è sicurezza in questa giungla di città» ⤵️#milano #9ottobre2024 pic.twitter.com/YxeNbDgQJa
— Mi-Tomorrow (@MiTomorrow) October 9, 2024
Nicola Bartolini aggredito a Milano: una tentata rapina finita male
L’episodio risale alla serata dell’8 ottobre, quando Bartolini stava portando fuori il cane sotto casa. L’atleta è stato avvicinato da un ladro che ha tentato di rapinarlo del cellulare. Tuttavia, la reazione del ginnasta ha colto di sorpresa l’aggressore, che si è ritrovato a subire numerosi pugni invece di riuscire nel furto. «Per sua sfortuna, anziché portarmi via il cellulare, ha preso solo tantissimi pugni in faccia», ha raccontato Nicola Bartolini nel suo post.
Nicola Bartolini aggredito a Milano: le conseguenze fisiche e lo sfogo social
Nonostante la prontezza nella difesa, anche Bartolini ha riportato delle conseguenze fisiche. Le immagini che ha condiviso sui social mostrano un bernoccolo sulla fronte e una ferita alla mano destra, testimonianza dello scontro. Nel suo messaggio, l’atleta ha manifestato la sua preoccupazione per la sicurezza nella città: «Non c’è sicurezza in questa giungla di città, ne succedono di tutti i colori ogni giorno».
Una riflessione amara sulla sicurezza urbana
Nella parte finale del suo sfogo, Nicola Bartolini ha riflettuto su quanto accaduto e sulle possibili conseguenze se la vittima fosse stata una persona meno in grado di difendersi. «Non so come sarebbe andata a finire se fosse successo a una signora o una ragazza», ha scritto, esprimendo gratitudine per essere uscito dall’aggressione con ferite leggere ma sottolineando la gravità della situazione. L’atleta si è detto fortunato ad aver subito solo un pugno, ma ha aggiunto che il suo aggressore è stato «più sfortunato».
Un campione del mondo che chiede più sicurezza
Nicola Bartolini, nonostante la sua fama e la sua forza fisica, ha messo in luce un problema che riguarda tutti i cittadini: la sicurezza nelle strade di Milano. Il suo sfogo ha attirato l’attenzione su una questione di crescente preoccupazione per molti residenti, alimentando il dibattito su come migliorare la vivibilità e la sicurezza della città.