E’ confermato lo sciopero dei trasporti del settore ferroviario, previsto per domenica 16 giugno, che coinvolgerà sia i treni regionali di Trenord a Milano e in Lombardia che i treni nazionali di Trenitalia e Tper. L’agitazione, proclamata dall’assemblea nazionale pdm/pdb, sarà in vigore dalle ore 3 di domenica alle ore 2 di lunedì.
Sciopero dei trasporti, cosa succederà
Trenitalia ha attivato un call center per fornire informazioni ai passeggeri e avvisa che i treni potrebbero subire cancellazioni o variazioni. I viaggiatori possono chiedere il rimborso o riprogrammare il viaggio secondo le condizioni specificate, a seconda del tipo di treno. Anche i treni regionali di Trenord saranno interessati dallo sciopero nelle stesse fasce orarie. Le sigle sindacali Osr Uilt-Uil e Orsa Ferrovie hanno organizzato l’agitazione, che potrebbe influenzare il servizio regionale, suburbano e la lunga percorrenza.
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Sciopero dei trasporti, aeroporti
Per quanto riguarda il servizio aeroportuale, nel caso di cancellazioni dei treni, saranno istituiti bus senza fermate intermedie tra Milano Cadorna e Malpensa Aeroporto per il Malpensa Express, e tra Stabio e Malpensa Aeroporto per il collegamento aeroportuale S50 Malpensa Aeroporto – Stabio.
Sciopero dei trasporti, non Atm
Si precisa che l’agitazione non coinvolgerà Atm, quindi i mezzi dell’Azienda Trasporti Milanesi, inclusi metro, bus e tram, funzioneranno regolarmente durante la giornata. Tuttavia, è prevista un’agitazione Atm per il 26 giugno, proclamata da Al Cobas. Quello sarà un altro giorno da bollino rosso.