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30. 06. 2024 01:08

Il cantiere di via Stamira d’Ancona: un emblema di spreco a Milano

Un sito abbandonato dal 2021

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L’infinito cantiere di via Stamira d’Ancona, situato a pochi minuti a piedi da viale Monza, rappresenta un altro incredibile esempio di spreco all’italiana. Questo progetto, avviato nel lontano 2014, avrebbe dovuto dare nuova vita a un’area di Milano con la costruzione di 30 appartamenti destinati a 60 famiglie. Tuttavia, quello che doveva essere un simbolo di rinnovamento urbano si è trasformato in un’odissea burocratica e amministrativa.

Via Stamira d’Ancona, il blocco nel 2021

Dopo anni di preparativi, il cantiere è finalmente iniziato nel 2020, ma nel maggio del 2021, i lavori si sono fermati bruscamente. Da allora, il sito è rimasto abbandonato, con le strutture incomplete e le attrezzature lasciate a deteriorarsi. Questo stop ha lasciato 60 famiglie con mutui già avviati, in una situazione di stallo frustrante e costosa.

La denuncia del Codacons

Il Codacons, attraverso il suo Presidente Nazionale, l’avvocato Marco Donzelli, ha denunciato questa situazione, mettendo in luce il silenzio delle istituzioni. «Denunciamo questa situazione perché purtroppo ci sembra che ci sia troppo silenzio delle istituzioni e di coloro i quali dovrebbero garantire ad ogni cittadino il diritto di avere un’abitazione, » afferma Donzelli. Egli sottolinea come sia inaccettabile che in una città come Milano, caratterizzata da una cronica mancanza di abitazioni accessibili, si verifichino episodi di questo genere.

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La richiesta di intervento della Corte dei Conti

Il Codacons ha chiesto l’intervento della Corte dei Conti per fare luce sull’accaduto. L’obiettivo è quello di individuare le responsabilità e trovare una soluzione per sbloccare la situazione. «Chiediamo l’intervento della Corte dei Conti affinché si possa far luce sull’accaduto,» ha dichiarato Donzelli. La speranza è che un’indagine approfondita possa rivelare le cause dei ritardi e delle inefficienze, e che finalmente le famiglie coinvolte possano vedere la conclusione di questo interminabile progetto.

Un fenomeno diffuso

Il caso di via Stamira d’Ancona non è isolato. Milano è piena di cantieri abbandonati e case non completate, un paradosso in una città dove la domanda di abitazioni è altissima. Questi progetti incompleti rappresentano non solo uno spreco di risorse, ma anche un fallimento nella pianificazione urbana e nella gestione dei fondi pubblici.

La storia del cantiere di via Stamira d’Ancona è un esempio emblematico delle problematiche che affliggono la gestione dei progetti edilizi a Milano. La denuncia del Codacons e la richiesta di intervento della Corte dei Conti potrebbero rappresentare un passo verso la risoluzione di questa situazione, ma resta da vedere se le istituzioni saranno in grado di rispondere adeguatamente. Per ora, le famiglie coinvolte rimangono in attesa, sperando che il loro sogno di una nuova casa non resti per sempre incompiuto.

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