A Milano si registrano le vendite delle abitazioni più piccole d’Italia. Solo il 14,7% delle case vendute nel 2023 supera i 115 mq, contro una media nazionale del 32,6% e un 41,3% nelle aree di provincia del Nord Est. La superficie media degli immobili milanesi è di soli 81 mq. Questo fenomeno è osservabile anche in altre grandi città: a Roma la superficie media è scesa da 94,7 a 92,4 mq, a Napoli da 96,7 a 93,6 mq e a Torino da 86,2 a 82 mq tra il 2021 e il 2023.
Milano è la città dove si vendono le abitazioni più piccole d’Italia: boom di monolocali e bilocali
Nel 2023, il mercato immobiliare italiano ha subito un’importante trasformazione. Secondo i dati dell’Agenzia delle Entrate riportati da Confedilizia, le transazioni immobiliari hanno registrato una diminuzione complessiva del 9,7%, con un calo più marcato per le superfici superiori ai 115 mq. In particolare, gli immobili tra i 115 e i 145 mq hanno visto una riduzione dell’11,4%, mentre quelli oltre i 145 mq hanno subito una diminuzione dell’11%. In contrasto, i monolocali e i bilocali di meno di 50 mq hanno registrato un calo più contenuto del 4,8%, con un aumento dello 0,3% in Sicilia e Sardegna. In questo quadro Milano è la città dove si vendono le abitazioni più piccole d’Italia.
Stop alle ville e grandi appartamenti
Il calo delle compravendite di grandi superfici è stato particolarmente accentuato al Centro Italia, specialmente nei capoluoghi di provincia, dove la diminuzione ha raggiunto il 17,8%, con punte record a Roma (-20,3%), Genova (-19,7%) e Firenze (-14,5%). Anche nelle fasi di crescita del mercato, come nel 2022, le grandi superfici hanno faticato a mantenere il ritmo. Mentre le transazioni sono aumentate del 4,7% rispetto al 2021, gli immobili oltre i 145 mq hanno visto un calo dello 0,5%, con un ribasso del 7,7% nei capoluoghi del Nord Ovest. A Torino e Milano, le diminuzioni sono state rispettivamente del 14,8% e dell’11% confermando Milano come la città dove si vendono le abitazioni più piccole.
A tenere il mercato immobiliare solo le piccole superfici
Al contrario, le abitazioni più piccole sotto i 50 mq hanno visto un incremento delle vendite del 7,5%, con un picco del 14,6% nei capoluoghi del Centro e del 26,3% a Genova. Questo trend è attribuibile a cambiamenti demografici e sociali nelle grandi città, dove il mercato è più dinamico e vi è un maggiore ricambio di abitanti, un incremento dei single e dei trasferimenti temporanei per studio e lavoro.
Mercato immobiliare in evoluzione con un focus sulle abitazioni più piccole
Il mercato immobiliare delle abitazioni più piccole è più attivo rispetto a quello delle grandi proprietà. Nel 2023, nei capoluoghi di provincia, il 3,04% delle unità sotto i 50 mq è stato oggetto di compravendita, contro l’1,74% delle proprietà oltre i 145 mq. Questo indica una maggiore difficoltà per i proprietari di grandi appartamenti nel vendere, complicata ulteriormente dalla più alta IMU rispetto ai proprietari di monolocali.
Milano è la città dove si vendono le abitazioni più piccole: forte è l’influenza dei cambiamenti demografici, sociali ed economici
Il panorama immobiliare italiano sta cambiando, con una preferenza crescente per le piccole superfici, particolarmente pronunciata nelle grandi città come Milano. I cambiamenti demografici, sociali ed economici influenzano fortemente queste tendenze, rendendo il mercato più dinamico e diversificato.
